Udinese-Verona: diretta live su Blitz

di Alessio Rossini
Pubblicato il 28 Febbraio 2016 - 14:29 OLTRE 6 MESI FA
Udinese-Verona: diretta live su Blitz con Sportal

Udinese-Verona: diretta live su Blitz con Sportal

UDINE – Udinese-Verona: segui la diretta live con Sportal su Blitz. Con la diretta testuale di Sportal potrai essere aggiornato in tempo reale su Udinese-Verona, calcio d’inizio alle 15.00 allo Stadio Dacia Arena (ex Friuli) di Udine. La partita, gara della 27a giornata di Serie A (all’andata al Bentegodi è finita 1-1), sarà visibile su Sky per gli abbonati ai pacchetto Calcio al canale 253. Udinese-Verona è trasmessa anche su Mediaset Premium, sempre per gli abbonati. Udinese-Verona è visibile anche in diretta streaming su Skygo oppure su Mediaset Premium Play. Guarda la classifica della Serie A e il calendario della Serie A. Tutte le dirette della 27a giornata le trovi su Blitz, cliccando qui.

Udinese-Verona: formazioni (probabili) ed arbitro. UDINESE (4-3-3): 31 Karnezis; 89 Piris, 5 Danilo, 30 Felipe, 17 Armero; 7 Badu, 19 Guilherme, 22 Kuzmanovic; 8 Bruno Fernandes, 10 Di Natale, 77 Thereau (A disp. 7 Meret, 90 Romo, 27 Widmer,75 Heurtaux, 53 Ali Adnan, 21 Edenilson, 20 Lodi, 9 Zapata, 99 Balic, 18 Perica, 88 Matos). All. Colantuono Squalificati: Halfredsson Diffidati: Ali Adnan, Piris, Bruno Fernandes Indisponibili: Merkel, Pasquale, Domizzi, Wague.
VERONA (4-4-2): 95 Gollini, 3 Pisano, 22 Bianchetti, 5 Helander, 6 Albertazzi, 13 Wzsolek, 8 Marrone, 23 Ionita, 16 Siligardi, 11 Pazzini, 9 Toni (37 Coppola, 88 Marcone, 4 Samir, 12 Gilberto, 14 Furman, 19 Greco, 2 Romulo, 28 Emanuelson, 27 Rebic, 7 Jankovic, 21 Gomez). All: Delneri.
Squalificati: Moras Diffidati: Moras, Pazzini, Souprayen Indisponibili: Souprayen, Viviani, Fares.
Arbitro: Doveri di Roma. Quote Snai: 2,05; 3,45; 3,60.

La classifica, sul fondo, si è accorciata. L’Hellas Verona, pur ultimo della classe, ha ricominciato a sperare nel miracolo salvezza, rinfrancato dalla netta vittoria nel derby. E per l’Udinese, che arriva invece da un momento no, specie dopo le ultime due sconfitte con Bologna e Genoa, sarà un avversario difficile. “È una partita che richiede una prestazione di rilievo e di qualità”, ammette il tecnico dell’Udinese Stefano Colantuono. L’Hellas “sta bene, ha fatto una striscia di risultati importanti. È in un momento buono, ci aspetta una partita difficile ma lo sarebbe stata comunque. Ci faremo trovare pronti. Il calcio è strano – aggiunge, valutando l’annata dei prossimi avversari -. Avevano costruito la squadra per migliorare il campionato dello scorso anno. Secondo me si erano rinforzati. Invece gli episodi non li hanno aiutati. Quando c’era Mandorlini l’Hellas ha perso alcune partite con molta iella”.

L’Udinese dovrà mettere in campo “attenzione e concentrazione” e tentare di risolvere il problema di sterilità offensiva, che la rende il peggior attacco della serie A: “Nella media delle palle create siamo a metà classifica, con 4,1 a partita. Il problema è che dobbiamo migliorare la precisione, la cattiveria, siamo ultimi in base al rapporto occasioni-gol. A volte siamo un po’ sfortunati, altre imprecisi. Dobbiamo migliorare cattiveria e precisione sottoporta”. E per farlo l’Udinese si aggrapperà, con ogni probabilità, al suo capitano, pronto a riprendersi la maglia da titolare e a mettersi la squadra sulle spalle in un momento in cui la zona rossa sempre più vicina rischia di minare serenità e tranquillità: “L’Udinese si deve salvare. Credo stia facendo il campionato che deve fare. Fino a due settimane fa siamo sempre stati 7-8 punti sopra la zona retrocessione. Adesso la classifica si è accorciata – ammette – ma siamo vigili, attenti. Ancora non è finito nulla”. Intanto è arrivato a Udine il figlio del patron, Gino Pozzo, per portare la sua vicinanza alla squadra. “La vicinanza della proprietà ci fa piacere. E’ equilibrato, conosce bene il calcio e non si fa prendere dallo sconforto”, ha concluso Colantuono.