NEW YORK (STATI UNITI) – Gli Us Open perdono il loro campione più carismatico. Nel match di chiusura di ieri (5 settembre) del programma serale sull’Arthur Ashe Stadium, il n. 1 del mondo Roger Federer ha ceduto a sorpresa in quattro set a Tomas Berdych.
Il ceco si è imposto 7-6 (7/1). 6-4, 3-6, 6-3 bissando il risultato di due anni fa a Wimbledon, dove sempre nei quarti battè lo svizzero raggiungendo poi la finale. Lo svizzero cercava il record del sesto sigillo dopo i cinque titoli consecutivi vinti dal 2004 al 2008. Per il 30enne di Basilea è la prima sconfitta in carriera in un match serale sul centrale di Flushing Meadows. Per la prima volta dal 2003 Federer si ferma prima delle semifinali nello Slam newyorkese, torneo in cui ha conquistato cinque titoli in passato, ma che non vince dal 2008. In semifinale Berdych sfiderà Andy Murray, che dopo l’oro olimpico cerca di fare il bis nello Slam.
Contro il croato Marin Cilic lo scozzese era sotto di un set e 5-2 nel secondo prima di rientrare prepotentemente in partita (3-6, 7-6, 6-2, 6-0). All’Us Open dà il suo commosso addio al tennis un grande campione come Andy Roddick. L’americano – ex n. 1 del mondo, uno dei primi dieci giocatori del mondo per nove anni consecutivi – per la sua uscita di scena sceglie l’unico Slam che ha fatto suo, dopo la sconfitta con Juan Martin Del Potro. L’argentino torna in campo oggi affrontando nei quarti Novak Djokovic, che ha strapazzato lo svizzero Stanislas Wawrinka. Nei quarti anche l’altro serbo Janko Tipsarevic, che ha battuto in tre set il tedesco Philipp Kohlschreiber e oggi affronta lo spagnolo David Ferrer.