Usa. Bartali, campione e antinazista, raccontato per la prima volta in inglese

Gino Bartali

SAN FRANCISCO, STATI UNITI – La storia di Gino Bartali, indimenticabile eroe del ciclismo ma anche della lotta al nazismo, è per la prima volta raccontata in inglese. Questo grazie al libro di Aili e Andres McConnon, premiati venerdi sera a San Francisco dalla Niaf, la National Italian American Foundation, che nella citta’ californiana ha tenuto il suo annuale West Coast Gala.

Il titolo del libro e’ ”La strada dei valori: una storia vera della seconda guerra mondiale in Italia, del nazismo e di un ciclista che ha ispirato una nazione”(”Road of Valor: a true story of world war II Italy, the nazis and the cyclist who inspired a nation”). Pubblicato dalla Crown Publisher-Random House racconta la vita del campione ”la cui storia leggendaria – si legge in una nota della Niaf – riflette il carattere e l’anima degli italiani”.

Gli autori ricordano quando Bartali durante la guerra si presto’ a trasportare in bicicletta, tra la Toscana e l’Umbria, le attrezzature necessarie per contraffare documenti di identita’ che hanno permesso a tanti cittadini di religione ebraica di nascondersi e sopravvivere alla guerra ed alla furia nazista contro gli ebrei. Questo accettando l’invito dell’allora cardinale di Firenze Elia Dalla Costa.

Nel libro si ricorda anche quando Bartali personalmente aiuto’ un amico ebreo e la sua famiglia assicurandogli cibo e alloggio durante l’occupazione tedesca a Firenze. Premiati anche altri quattro italo-americani attivi nel mondo imprenditoriale: Roberto Crea, amministratore delegato e presidente di Creagri Inc.; John A. Lignitto, vicepresidente di Recology; Kim Polese, presidente di ClearStreet Inc.; Paola Snaidero, vicepresidente di Snaidero Usa. (ANSA)

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie