Usain Bolt, dopo la doppietta il controllo antidoping. E lui si infuria: “Ma fate sul serio?”

Usain Bolt, dopo la doppietta il controllo antidoping. E lui si infuria: "Ma fate sul serio?" (foto Ansa)
Usain Bolt, dopo la doppietta il controllo antidoping. E lui si infuria: “Ma fate sul serio?” (foto Ansa)

ROMA – Usain Bolt, che sta cercando di farsi spazio nel calcio con la maglia dei Coast Mariners (Serie A australiana), dopo la prima doppietta in amichevole si è visto recapitare una notifica dall’agenzia antidoping: “Come sapete mi sono ritirato dall’atletica leggera e ora sto cercando di diventare un calciatore professionista, ma guardate qui – dice il velocista in una storia pubblicata sul suo profilo Instagram indicando la notifica ricevuta – Come faccio a fare un test oggi? Non sono ancora un calciatore professionista… No, ma fate sul serio?”.

 Il detentore del record mondiale nei 100m (9.58) e 200m (19.19) non capisce perché mai dovrebbe fare un test antidoping visto che ancora non ha firmato nessun contratto: “Ho chiesto alla signora che mi ha fatto le analisi perché devo sostenere un test antidoping quando non ho ancora firmato con nessuna squadra. Lei mi ha detto che sono un atleta d’élite e che quindi devo sottopormi a dei controlli”. 

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