VIDEO Il “Bocia” arringa i calciatori dell’Atalanta: il discorso del capo ultrà

VIDEO Il "Bocia" arringa i calciatori dell'Atalanta: il discorso del capo ultrà
VIDEO Il “Bocia” arringa i calciatori dell’Atalanta: il discorso del capo ultràd

BERGAMO – Stadio Atleti Azzurri d’Italia, sabato 11 aprile, allenamento di rifinitura prima di Atalanta-Sassuolo. La squadra a bordo campo ascolta l’arringa di Claudio Galimberti detto il “Bocia”, storico capo ultrà della curva bergamasca, discorso più volte interrotto dagli applausi scroscianti dei presenti (quasi un migliaio):

“Qui nessuno può venire e fare la partita! Siamo l’Atalanta! Meritiamo di più! Non si possono affrontare le partite con sufficienza!” ci vuole “orgoglio, la rabbia, l’amore, senso di appartenenza!” insomma “Foeura e bal! Basta andare a ballare dopo una sconfitta! Domani il primo di voi che sbaglia un passaggio sarà applaudito, il primo che avrà difficoltà sarà applaudito: è un singolo. Ma è il gruppo, è la squadra che deve riuscire! Siete l’Atalanta, dimostratelo domani!”.

Il giorno dopo l’Atalanta ha battuto il Sassuolo 2-1, poi è andata a pareggiare 1-1 sul campo della Roma. Il 20 aprile Galimberti è stato condannato a 3 anni di reclusione per violenza e minacce a pubblico ufficiale (dopo Atalanta-Catania), oltraggio a pubblico ufficiale, danneggiamento, cinque violazioni del Daspo e per l’aggressione al giornalista de L’Eco di Bergamo Stefano Serpellini, nel maxi processo a Bergamo per tifo violento (143 imputati).

Tra gli episodi contestati anche l’assalto degli ultrà alla Berghem fest leghista ad agosto 2010, ad Alzano lombardo (auto incendiate e lancio di oggetti per protestare contro l’ex ministro degli Interni, Maroni, per protestare contro la tessera del tifoso da lui introdotta). Guarda il video di Repubblica Tv:

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