Vittorio Sgarbi: "Buffon è mio amico, ha una bella idea politica e farà il ministro" Vittorio Sgarbi: "Buffon è mio amico, ha una bella idea politica e farà il ministro"

Vittorio Sgarbi: “Buffon è mio amico, ha una bella idea politica e farà il ministro”

Vittorio Sgarbi: "Buffon è mio amico, ha una bella idea politica e farà il ministro"
Vittorio Sgarbi: “Buffon è mio amico, ha una bella idea politica e farà il ministro”

ROMA – “Sono amico di Buffon. Si è iscritto a Rinascimento. Ha un’idea politica per cui è giusto fare le cose, vuole fare qualcosa per il Paese. Quando ho cominciato mi ha scritto, è convinto di fare qualcosa. Può fare tranquillamente il ministro, il prossimo ministro dello Sport”. Lo dice Vittorio Sgarbi a La Zanzara su Radio 24.

Sgarbi è scatenato contro l’ex sottosegretario Vicari, che si è dimessa per aver ricevuto un Rolex da un armatore: “La Vicari? Una poveretta, una disperata. Una che ha un cervello di otto anni, che va messa a fare le pulizie nei cessi dell’autostrada. I reati cominciano dal Rolex in su. Questi miserabili cui piace il Rolex vanno graziati. Non puoi nemmeno cominciare l’inchiesta. Tu fai una legge che sgrava di sette milioni di euro le tasse a un imprenditore e in cambio hai un Rolex? Sei un bambino deficiente, vai perdonato. È la prova della sua miseria mentale. Devono morire sotto il Rolex, devono metterselo nel buco del c…Mi fanno orrore, ne ho tantissimi di Rolex ma non li ho mai messi”.

Poi parla di omosessualità e prostituzione: “Il sesso nasce quando nasce. I limiti di età non esistono. Con uno o una sotto i 14 anni non ci vai per un tuo limite morale. Perché 14 e non 13? E’ solo moralismo. Per la donna ci dovrebbe essere un solo dato, le mestruazioni. Nel mondo arabo non c’è per esempio. Il sesso non ha confini, non ha età. Non sono miserabili quelli che vanno a puttane, né chi va con un ragazzino di 13 o 14 anni. La nascita dell’omosessualità coincide spesso con la pedofilia. Tutto può essere fatto, tutto. Proprio perché è peccato, ed è bellissimo”.

“Io cago otto-nove volte al giorno, in tanti cessi – dice ancora Sgarbi – e le immagini alle Iene sono una specie di opera d’arte vivente. E’ la prova che Sgarbi caga come tutti gli altri. E si potrebbe fare uno Sgarbi itinerante che caga nelle case degli italiani. Faccio stronzi di ottima forma e solidi. Ogni tanto ho la cagarella e quando arriva mi libero completamente. Chi caga è libero, chi mangia è servo del cibo. Il grasso che avete visto forse dipendono dalle pillole per il cuore”.

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