Volley femminile da urlo: 3-0 alla Turchia, Paola Egonu, Myriam Sylla, Anna Danesi mattatrici del match - Blitzquotidiano.it (foto Ansa)
Uragano volley femminile alle Olimpiadi! Venerdi la nazionale italiana ha travolto l’Olanda, domenica mattina (inizio ore 9) ha asfaltato la quotata Turchia 3-0, conquistando il primato del girone.
Bilancio da urlo: tre partite, tre vittorie. Quarti di finale insieme a Turchia, Cina, Serbia, USA , Brasile, Polonia e Repubblica Dominicana. Ora le azzurre aspettano gli ultimi 3 risultati che definiranno il quadro dei quarti.
VOLLEY, MATCH A SENSO UNICO
La vittoria contro la Turchia è di quelle pesanti. Affondata la corazzata, campione d’Europa, guidata da Daniele Santarelli. Eloquenti i parziali: 25-14, 25-16, 25-21. Le azzurre hanno gestito in maniera imperiosa la gara.
In tribuna ad applaudirle Lorenzo Musetti fresco di medaglia di bronzo. Gara a senso unico con Paola Egonu (20 punti), Myriam Sylla (11 punti), Anna Danesi (8 punti). I primi 2 set sono stati una passeggiata, o quasi; nel terzo set Santarelli ha fatto dei cambi importanti inserendo la palleggiatrice Ozbay e l’attaccante Cebecioglu.
Una mossa che sembrava poter riaprire la gara, una illusione durata fino al vantaggio turco dei 16-12 che le azzurre hanno annullato con un parziale decisivo che ha prima centrato il pareggio e poi blindato il sorpasso. Con un ace di Paola Egonu e’ calato il sipario.
POTENZIALITÀ UNICHE
Per quanto visto in questi Giochi olimpici, nessuna formazione ha la potenzialità delle azzurre di Velasco. Anche con la Turchia è stato il gruppo a fare la differenza con una prestazione di squadra mostruosa (Orro,Antropova, Bosetti, Fahr, De Gennaro da applausi).
L’unica squadra che può ancora superare le azzurre è il Brasile impegnato in serata con la Polonia. Martedì inizieranno i quarti. Soddisfatto il Ct Julio Velasco, 72 anni, argentino naturalizzato italiano dal palmares sontuoso.
Podi ovunque: Europei, Mondiali e l’argento alle Olimpiadi di Atlanta senza dimenticare gli ori conquistati nei campionati asiatici e panamericani. Julio, una garanzia.