Volley femminile mondiale, prima sconfitta per l’Italia, 2-3 al quinto set dal Brasile ma niente è compromesso.
La nazionale italiana femminile di volley ha perso (2-3) la sua prima partita ai Mondiali olandesi sconfitta al quinto set dal Brasile del c.t. Ze Roberto. Troppi gli errori. Fatale questo. sesto incontro al palasport di Rotterdam . Un incidente di percorso. Tuttavia nulla è compromesso.
GARA CON TROPPI ERRORI
Primo set spettacolo, avvio incerto: 8-8, muri e schiacciate, Egonu martella ma il Brasile ha buoni schemi. E si porta in vantaggio 18-15. Poi 22-17, 22-19, 24-20. Termina 25-20 per il Brasile, vice campione olimpico. Attacco azzurro sotto le attese (21%). Secondo set, buon avvio azzurro (4-2, 5-3, 6-3, 7-3 col terzo muro Danesi). Poi 9-3, 10-6, 11-8. Murata due volte Egonu. Errori brasiliani, ne approfittiamo:17-11.
Ottimo il muro Danesi. Egonu c’è: 19-12, 20-14, 21-16, 22-17, 22-19, 22-21, 23-21, 25-22. Pareggio sofferto ma meritato. Troppa fatica nel cambio palla. Terzo set: disastroso avvio azzurro (7-2). Poi una ace illude: 9-8. Sorpasso 10-9, 12-12. Muro brasiliano, reazione Italia: 16-15. Dura poco. Si gioca punto a punto. Ace Egonu:21-18, 23-19, 24-22,25-22. Sorpasso set:2-1 per l’Italia. Migliore in campo la brasiliana Gabi (17 punti).
QUINTO SET AL CARDIOPALMA
Avvio incertissimo (6-6, 7-7, 8-8, 9-9, 10-10, 11-11, 12-12, 13-13). Poi reazione brasiliana che passa in vantaggio: 19-17. Sylla accorcia: 19-18, errori Egonu. Si va 20-24 (Gabi inarrestabile). Brasile vittorioso 25-21. Quinto set. Solito avvio incerto: 4-4, 5-5. Cambio campo col Brasile in vantaggio: 8-6. Poi 10-9, 12-10,12-12, 13-13, 15-15,17-15
LA FORMULA
Sono 16 le squadre che sono qualificate per la cosiddetta “Seconda fase” (4-9 ottobre) del Mondiale femminile di pallavolo. Le squadre rimaste in corsa per il titolo iridato sono state divise in due gironi da 8. Ogni squadra si porta dietro i risultati della prima fase e gioca 4 partite.
Al termine di questa seconda fase , le prime 4 di ogni gruppo giocano i quarti di finale con abbinamenti stabiliti. Cioè la prima con la quarta, la seconda con la terza. Le vincenti conquistano le semifinali. La finale (15 ottobre) sarà disputata ad Apeldoorn, città dei Paesi Bassi.
LE AZZURRE DEL VOLLEY SEMPRE PRESENTI
Sono sei. Sono insieme dal 2016. Sono le “pretoriane” del c.t. Mazzanti. Le fedelissime. Quelle che non mollano mai. Le ricordiamo: Paola Egonu (opposto), Monica De Gennaro (libero’, Cristina Chirichella (centrale), Anna Danesi (centrale
Inviato da iPad)), Myriam Sylla (shiacciatrice), Alessia Orro (regista).
Parla a nome di tutte la ragazza di Oristano, tesserata per la Pro Victoria Monza, club naturalmente di A1. Puntualizza Orro al taccuino di Gian Luca Pasini:” Siamo cresciute insieme, e questo è senz’altro un vantaggio. Abbiamo iniziato quando eravamo piccolissime, crescendo e facendo le nostre esperienze, anche quelle brutte “.
ANCORA TRE PARTITE DI ALTO LIVELLO
La seconda fase si conclude per le azzurre sabato 8 ottobre. Restano dunque ancora tre gare per accedere ai quarti di finale. Eccole.
Mercoledì 5 ottobre: Italia -Giappone (ore14.15)
Venerdì 7 ottobre:Italia-Argentina (ore 17.15)
Sabato 8 ottobre : Italia-Cina (ore 13.30).
VOLLEY IN DIRETTA TV
Tutte le partite dell’Italia saranno trasmesse in diretta su Rai2. e su Eurosport.