Volley, l’Italia ha ceduto alla Polonia il titolo Europeo, nella finale di Roma sfumato bis azzurro in 3 set (0-3)

Volley nazionale maschile dice ciao all’Europa! Dopo due anni perfetti la Nazionale di Fefe’ De Giorgi ha ceduto la corona   continentale alla quotata Polonia.
Il bis è sfumato al PalaEur di Roma, davanti a 11.300 spettatori, sotto gli occhi di  Mattarella e Malago (con il ministro Abodi), in una notte da brividi condita da un frullato di emozioni contagiose.
La Polonia ha vinto la finale dell’Europeo 3-0, prendendosi così la rivincita del Mondiale 2022. Dopo14 anni ha riportato a casa il titolo europeo che mancava appunto dal 2009; un Mondiale che l’Italia aveva conquistato profanando il tempio di Katowice.
A Roma, in un sabato notte che sarà impossibile dimenticare, la Polonia si è “vendicata” con una gara perfetta , trascinata da uno schiacciatore fenomeno : Wikfredo Leon, 30 anni, cubano naturalizzato polacco, granatiere di 2,01, pilastro della SIR Safety Perugia, con un contratto record di 1,5 milioni a stagione.

POLONIA VOLLEY INESORABILE

I parziali dicono tutto: 20-25, 21-25, 23-25. Pratica sbrigata in 99 minuti. Solo il terzo set ha superato i 35 minuti di gioco.
La Polonia deve il suo successo a 11 battute vincenti (solo 3 l’Italia ) e a 4 muri. Nonostante 15 battute sbagliate e 20 errori, la squadra allenata da Girbic ha fatto suo l’incontro.

Oltre a Leon sono andati a segno anche Sliwka (9), Huber (12), Kaczmarek (10), Kochanowski (9). 

Il marcatore azzurro più prolifico è risultato Lavia (13); quindi Michieletto (10), Romano’ (9) Galassi (6), Giannelli (3).
Il calabrese Lavia è stato ancora una volta il pilastro di questa nazionale. Magnifico nella semifinale di giovedì contro la Francia; contro la Polonia ha avuto momenti no sopratutto in recezione  (27%).
Ma tutti gli azzurri sono stati sopra la sufficienza compreso Balaso il più in difficoltà sulle battute polacche.
Molto bene Giannelli e Romano’, Michieletto, Galassi, Russo, Sbertoli. Quest’ultimo è stato bravo a dare il cambio in regia a Giannelli.

DE GIORGI: DELUSI MA GIÀ PRONTI A VINCERE ANCORA

Il CT Ferdinando De Giorgi ex palleggiatore della Nazionale (330 presenze in azzurro) incassa la sconfitta con filosofia,
”Da questo Europeo ci portiamo via tanto, perché questa squadra ha fatto un percorso di crescita che resta. Se ci pensiamo, negli ultimi tre anni fra Europei e Mondiali questa con la Polonia è la prima partita che perdiamo dopo 2 anni di sole vittorie.
Sia chiaro: la Polonia ha giocato molto bene ma noi abbiamo subito troppo. Ci siamo accartocciati sulla loro battuta. Comunque i valori sono molto vicini e basta poco per cambiare il risultato. Questa volta è andata bene a loro che, ripeto, hanno fatto una grandissima partita “.
Ha aggiunto:” Gli azzurri del volley sono ragazzi giovani con talento e grandi valori. Stanno bene insieme e si aiutano nei momenti di difficoltà”. L’anno,prossimo, grazie al lavoro stupendo di De Giorgi l’Italia tornerà a giocarsi l’Olimpiade inseguendo quell’oro che anche la magnifica generazione guidata da Velasco non ha mai raggiunto.
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Marco Benedetto