Fuochi d’artificio a Napoli per festeggiare eliminazione Juventus dalla Champions League. VIDEO

Fuochi d’artificio a Napoli per festeggiare eliminazione Juventus dalla Champions League. VIDEO (foto Ansa)

NAPOLI – Festa grande a Napoli per l’eliminazione dalla Champions League della Juventus. I tifosi campani hanno festeggiato l’uscita di scena della Juventus con fuochi d’artificio, musica e clacson (non è la prima volta che succede, qui un precedente). La coppa dalle grandi orecchie è una autentica maledizione per la Juventus che, nonostante i numerosi tentativi, non riesce a vincerla da 23 anni.

Maledizione Champions per la Juventus, non la vince dal 1996. 

Per trovare un successo della Juventus nella massima competizione europea per club dobbiamo tornare indietro nel tempo fino alla finale della 41ª edizione della Champions League, disputata mercoledì 22 maggio 1996 allo stadio Olimpico di Roma, tra gli italiani della Juventus e gli olandesi dell’Ajax. La Juventus passò in vantaggio al 13′ con Fabrizio Ravanelli ma l’Ajax pareggiò i conti con Litmanen al 41′.

I tempo regolamentari e quelli supplementari si chiusero sul punteggio di 1-1 e la partita venne decisa ai calci di rigore. La Juve segnò con Ferrara, Pessotto, Padovano e Jugovic, mentre l’Ajax andò in gol solamente con Litmanen e Scholten. Quello è stato l’ultimo successo della Juventus in Champions League.

Quest’anno i bianconeri erano i grandi favoriti per il successo finale dopo l’acquisto a peso d’oro di Cristiano Ronaldo ma la corsa della Juventus si è fermata ai quarti di finale, tra lo stupore generale, contro i baby fenomeni dell’Ajax. Una eliminazione dolorosa e inaspettata che è stata accolto con grande entusiasmo a Napoli dove la Juventus è odiata dalla stragrande maggioranza della popolazione. 

Gestione cookie