MANCHESTER (INGHILTERRA) – La Var non c’è ancora in Premier League per l’opposizione di Manchester United e Chelsea.
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L’accusa arriva da Pep Guardiola che – a poche ora dalla partita col Tottenham che puo’ valere il suo primo titolo in Premier – si getta su un argomento caldo rivelando che non solo è un sostenitore della moviola in campo, ma addirittura la ritiene inevitabile, a livello globale.
Già usata in Inghilterra negli incontri delle due coppe nazionali (Coppa d’Inghilterra e Coppa di Lega), la Var non ha ancora fatto il suo debutto nel massimo campionato inglese. Un incontro tra i 20 presidenti della Premier si è svolto ieri a Londra, terminato però con un nulla di fatto: anche la prossima stagione proseguiranno i test ma senza il suo uso metodico. Una decisione non condivisa dal tecnico catalano.
“Penso che il City fosse d’accordo ma altri top club, lo United e il Chelsea, non l’hanno voluta (la Var, ndr) – ha rivelato Guardiola -. Non è un problema, perché arriverà prima o poi. Non solo qui in Inghilterra, ma in tutto il mondo, gli arbitri devono essere aiutati. Oggi il calcio è più rapido e veloce”. Guardiola è intervenuto anche sul rigore concesso al Real Madrid contro la Juventus.
“Ad oggi non sappiamo ancora se fosse rigore o meno – ha aggiunto il manager dei Citizens -. Non è facile per gli arbitri. Penso che debbano essere aiutati. Non so se la Var possa essere davvero decisiva, magari ha ancora bisogno di rodaggio. Ma in futuro, più verrà utilizzata, diventerà certamente migliore e più efficace”.
