Milan-Inter 2-3, Lautaro Martinez uomo derby. Nerazzurri a +2 sul Milan e a +6 sulla Roma

Milan-Inter 2-3, Lautaro Martinez uomo derby. Nerazzurri a +2 sul Milan e a +6 sulla Roma
Milan-Inter 2-3, Lautaro Martinez uomo derby. Nerazzurri a +2 sul Milan e a +6 sulla Roma (Ansa)

MILANO – Posticipo del campionato italiano di calcio di Serie A, Milan-Inter 2-3, gol: Matias Vecino su assist di Lautaro Martinez al 2′, Stefan de Vrij su assist di Matteo Politano al 50′, Bakayoko su assist di Calhanoglu al 56′, Lautaro Martinez su rigore al 65′ e Musacchio al 70′. 

Inter trionfa in entrambi i derby e allunga sulle altre

Inter padrona di Milano. La squadra di Luciano Spalletti ha vinto entrambi i derby della stagione, ha consolidato il terzo posto in classifica, e si è portata a +2 sul Milan quarto in classifica ed a +6 sulla Roma quinta in classifica. I nerazzurri hanno giocato meglio e hanno meritato la vittoria. Il primo tempo si è chiuso sul risultato di 1-0 grazie al gol di Vecino su invenzione di Lautaro Martinez ma i nerazzurri avrebbero meritato un passivo superiore.

Nella ripresa, l’Inter ha allungato con il colpo di testa di de Vrij ma il Milan è riuscito a tornare in partita poco dopo con la zuccata di Bakayoko. A quel punto sono iniziati gli episodi da moviola. L’arbitro Guida ha assegnato un rigore per un fallo ingenuo di Castillejo su Politano. L’attaccante dell’Inter ha accentuato la caduta ma il fallo c’era. Dagli undici metri non ha sbagliato Lautaro Martinez. Il Milan non si è arreso e ha accorciato di nuovo le distanze con una zampata di Musacchio.

A questo punto, ecco il secondo grande episodio da moviola. Conti entra in maniera dura su Lautaro e viene espulso. L’arbitro Guida decide di consultare il var e trasforma l’espulsione in ammonizione. Questo suo cambio di rotta fa sbottare Spalletti e l’arbitro Guida lo caccia fuori dal campo mostrandogli il rosso. Nei sei minuti di recupero, l’Inter ha retto agli assalti del Milan e si è portato a casa il derby. 

Il derby è iniziato all’insegna delle coreografie dei tifosi. La curva dell’Inter ha ricordato Daniele Belardinelli, l’ultrà morto nel corso degli scontri prima di Inter-Napoli. Quella del Milan ha utilizzato il personaggio di Hellboy  per lanciare un messaggio ai rivali di sempre: “Vi manderemo all’inferno”.

Al 2′, l’Inter ha sbloccato il derby con il gol di Matias Vecino. Perisic ha dribblato Ricardo Rodriguez con una grande giocata ed è andato al cross, Lautaro Martinez ha servito l’assist di testa e Matias Vecino ha segnato a porta praticamente vuota. Partenza feroce della squadra allenata da Luciano Spalletti. Al 16′, Inter sfiora il raddoppio. Colpo di testa di Vecino su cross di D’Ambrosio e salvataggio sulla linea di Davide Calabria. Al 43′, Vecino si è liberato dalla marcatura di Alessio Romagnoli ma ha calciato alto da buona posizione. Il primo tempo è terminato con l’Inter avanti di un gol, Milan non pervenuto fino a questo momento. 

Il Milan ha iniziato il secondo tempo con Castillejo al posto di Paqueta, il centrocampista brasiliano ha giocato un derby davvero deludente. Al 50′, l’Inter ha segnato il secondo gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Politano ha crossato per Stefan de Vrij che ha anticipato Alessio Romagnoli e ha battuto Donnarumma con un colpo di testa perfetto. Al 56′, il Milan è tornato in partita con Bakayoko. L’ex centrocampista del Chelsea ha segnato di testa su cross di Calhanoglu. Al 57′, Gattuso ha gettato nella mischia Patrick Cutrone al posto di un deludente Ricardo Rodriguez. Al 64′, l’arbitro ha assegnato un rigore per un fallo di Castillejo su Politano e al 65′ Lautaro Martinez lo ha trasformato con freddezza.

Al 68′, Gattuso si è giocato l’ultimo cambio inserendo in campo Andrea Conti al posto di uno spento Kessie. Al 70′, Musacchio ha riportato in vantaggio la sua squadra sugli sviluppi di un calcio d’angolo. All’87’, Andrea Conti è stato espulso per una entrata con il piede a martello su Lautaro Martinez. L’arbitro Guida ha consultato il var e ha deciso di tramutare il rosso in giallo tenendo in campo Conti. A questo punto Spalletti ha protestato ed è stato espulso all’89’. Al 95′, D’Ambrosio ha respinto una conclusione a botta sicura di Cutrone regalando tre punti preziosi all’Inter. 

MILAN (4-3-3): Donnarumma; Calabria, Musacchio, Romagnoli, Rodriguez; Kessié, Bakayoko, Paquetá; Suso, Piatek, Calhanoglu. All. Gattuso

INTER (4-3-3): Handanovic; D’Ambrosio, De Vrij, Skriniar, Asamoah; Gagliardini, Brozovic, Vecino; Politano, Lautaro Martinez, Perisic. All. Spalletti

Gli highlights di Milan-Inter 2-3

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