![Yuto Nagatomo Holly e Benji Capitan Tsubasa Roberto Baggio Yuto Nagatomo Holly e Benji Capitan Tsubasa Roberto Baggio](https://static.blitzquotidiano.it/wp/wp-content/uploads/2019/10/yuto-nagatomo-holly-e-benji-238x300.jpg)
ROMA – Yuto Nagatomo diventa un cartone animato. L’ex terzino di Inter e Cesena, che attualmente gioca con la maglia del Galatasaray nel campionato turco ed in Champions League, comparirà infatti in una puntata speciale di Capitan Tsubasa, conosciuto in Italia come Holly e Benji, uno dei più noti manga al mondo tra quelli dedicati al calcio che in Italia è edito dalla Star Comics. Il difensore della Nazionale Giapponese di Calcio dovrà interpretare sé stesso.
Come scrive Sky Sport, la puntata con Yuto Nagatomo come protagonista andrà in onda il 3 novembre nel corso del programma annuale “FNS27-Jikan Terebi Nihon no Sport wa Tsuyoi!”.
L’appuntamento televisivo verterà sui tesori umani del Giappone, elenco del quale Nagatomo fa parte avendo esportato il calcio nipponico per Italia e Turchia, e vedrà anche l’intervento di Yoichi Takahashi, autore del manga originale, che descriverà il proprio lavoro e come il manga Capitan Tsubasa è stato creato.
Come ricorda Sky Sport, non è la prima volta che un calciatore in carne e ossa diventa protagonista di Holly e Benji, in passato è toccato alla stella del calcio italiano Roberto Baggio in Captain Tsubasa J.
Nagatomo è il calciatore più amato in Giappone. Laureato in Economia politica all’Università Meiji di Tokyo, è solito festeggiare i gol da lui realizzati con un inchino, gesto tipico della cultura nipponica. Dal 2017 è sposato con l’attrice Airi Taira, da cui ha avuto un figlio, nato nel 2018.
Giocatore di fisico minuto ma compatto, si è distinto per la grande velocità sulla fascia con la palla al piede, per i precisi cross verso il centro area o anche arretrati verso fuori area, per la capacità di sacrificarsi e per le buone doti tecniche che gli hanno consentito di muoversi in velocità sia negli spazi stretti che in quelli larghi.
Altra caratteristica importante è la duttilità, grazie alla quale ha potuto essere impiegato come terzino sinistro (il suo ruolo principale) o destro, esterno di centrocampo e più raramente come difensore centrale, posizione in cui ha sopperito alla sua scarsa altezza con una sorprendente elevazione dovuta alla possente muscolatura (fonti Sky Sport e Wikipedia).