Zamparini tranquillizza Lotito: “A Roma vinciamo 2-0”

Pubblicato il 12 Aprile 2011 - 17:17 OLTRE 6 MESI FA

PALERMO – Il pronostico, Maurizio Zamparini, ce l’ha gia’ bell’e’ pronto: 2-0 per il Palermo a Roma. Dopo il rocambolesco pareggio con il Cesena di domenica scorsa, il presidente sfoggia ottimismo, ma non confida nella buona sorte.

”La partita di domenica, contro i romagnoli, puo’ essere considerata come lo stemma del campionato del Palermo – ha detto, a Radio radio, il patron del club rosanero -. Squadre come il Napoli rimontano due gol e noi subiamo altrettante reti negli ultimi 5′ dal Cesena, che e’ peraltro ridotto in dieci uomini. E’ un’annata cosi’, evidentemente”. Anche per quanto riguarda gli arbitraggi, Zamparini non fa che ripetere concetti espressi negli ultimi mesi, facendo sfoggio di grande ironia. ”Ho una cassetta con due episodi a favore del Palermo e 25 contro, tutti decisivi, ma nessun particolare sospetto”, ci ride su, ma non senza un pizzico di amarezza. Con i giallorossi, gia’ sconfitti per 3-1 all’andata, si cambiera’ musica. Almeno cosi’ spera il patron, ma restano i rimpianti per un’annata cominciata bene e sprecata nel girone di ritorno. ”Pensavamo di essere anche noi in lotta per la Champions, come sta facendo la Roma – ha spiegato – invece arranchiamo, ma saremo motivati e Lotito, che sta appollaiato sul cornicione a vedere cosa succedera’ all’Olimpico deve stare tranquillo.

Il Palermo non regalera’ nulla, vogliamo fare una bella partita, lo voglio io, lo vuole Rossi e lo vogliono i tifosi palermitani. E poi spero ancora di acciuffare la Juventus all’ottavo posto”. Un sogno piu’ che una speranza concreta. Per riuscire nell’impresa, i rosanero di Delio Rossi dovranno inanellare una serie di risultati postivi a partire dalla sfida contro la Roma di Totti ”Lui e’ un grandissimo campione ed un grandissimo uomo – ha sottolineato – perche’ a questa eta’ sta bene”. A proposito di fuoriclasse, Zamparini sta provando a trattenere Javier Pastore, tentato verosimilmente proprio dalla Roma a stelle e strisce. ”Il Palermo non e’ il supermercato di nessuno – ha sottolineato Zamparini -. Ho gia’ ribadito che Pastore non va neanche al Chelsea, figuriamoci alla Roma e lui vuole restare. Ho intenzione di migliorare l’organico. Questo e’ stato il Palermo piu’ forte, ma sicuramente qualcosa ha funzionato male. Confermero’ i giocatori importanti, come Pastore o Ilicic e ne prendero’ tre-quattro per rinforzare l’organico, non nomi ma giocatori di qualita”’.

In vista anche qualche cessione. ”Magari andra’ via qualcun altro che ha bisogno di cambiare aria – ha detto -. Io penso di fare sempre una squadra piu’ forte. Cavani e Kjaer sono andati via perche’ lo volevano. Cedere l’uruguayano e’ stato un grande sacrificio, perche’ con lui in squadra al secondo posto potevamo esserci noi”. L’ultima chance per raggiungere l’Europa, e recuperare una stagione che sembra ormai compromessa, e’ la Coppa Italia. In semifinale, mercoledi’ 20 aprile, i rosa incontreranno il Milan a San Siro. ”L’attenzione e la tensione saranno al 100 per cento – ha concluso – anche se il Palermo non vive bene i momenti di tensione, per un problema di maturita”’.