BLERA (VITERBO) – Zampe di cinghiale appena ucciso sono state fatte trovare davanti al cancello dell'azienda agricola di proprietà di Angelo Peruzzi, ex portiere della nazionale di Calcio, a Blera, in provincia di Viterbo, paese di cui l'atleta è vicesindaco da circa due anni.
E' il secondo episodio di intimidazione che Peruzzi subisce dopo la sua elezione a consigliere comunale e la nomina a vicesindaco e assessore allo sport. Circa nove mesi fa, infatti, la moglie e la figlia, rientrando a casa, trovarono all'ingresso una testa di cinghiale insanguinata.
L'episodio è stato denunciato ai carabinieri. Sono corso indagini per individuare l'autore della minaccia.