BOLOGNA – L’esordio di Nicolò Zaniolo ai campionati europei under 21 è durato appena 40 minuti. La stella della Roma ha ricevuto una brutta botta alla testa dal portiere spagnolo Unai Simon che lo ha travolto per respingere un cross con i pugni. Questo contrasto di gioco è avvenuto al trentesimo del primo tempo con la Spagna in vantaggio per uno a zero sugli azzurri.
Dopo essere stato a terra dolorante per alcuni minuti, Zaniolo ha deciso con coraggio di continuare la partita. Quattro minuti dopo, gli azzurri hanno raggiunto il pareggio con Federico Chiesa. L’attaccante esterno della Fiorentina ha stoppato bene la palla su lancio di Barella, ha dribblato Martin, e ha fatto partire un tiro cross con il sinistro, da posizione defilatissima, che ha battuto un sorpreso Unai Simon.
Cinque minuti dopo il pareggio degli azzurri, Zaniolo ha accusato un malore in campo che lo ha costretto alla sostituzione. Il fantasista della Roma ha avvertito un mal di testa fortissimo e si è accasciato al suolo. Si tratta probabilmente degli effetti derivanti dal colpo alla testa che ricevuto dal portiere spagnolo dieci minuti prima.
Naturalmente lo staff medico della Nazionale Italiana lo ha soccorso immediatamente e lo ha trasportato fuori dal terreno di gioco in barella. Il giovane campioncino della Roma è uscito tra gli applausi di incoraggiamento del pubblico di Bologna ed è stato trasportato immediatamente in ospedale per accertamenti.
Una volta uscito dal campo, dopo qualche minuto di dolore, Zaniolo ha fatto sapere che il mal di testa stava migliorando. Nonostante questo, lo staff medico azzurro ha deciso comunque di portarlo in ospedale in via precauzionale per escludere i problemi più seri.
Al posto dell’infortunato Nicolò Zaniolo, è entrato in campo al 41′ Orsolini. Il calciatore è stato accolto da una standing ovation perché è stato uno dei grandi protagonisti nella salvezza del Bologna.