UDINE – Per Cristian Zapata ”è la difesa il punto debole della Roma”. ”Là dietro – ha spiegato oggi il difensore colombiano dell’Udinese – hanno problemi che sono aumentati ora che hanno perso il difensore più forte, Mexes. Sta a noi cercare di approfittare di questo vantaggio”.
A parte questa considerazione, Zapata ha ricordato che la Roma rimane un complesso tra i più forti. ”I giallorossi verranno a Udine arrabbiati dopo aver perso in casa con la Juventus che ha generato non poche polemiche in casa romanista. Sono decisi a vincere, ne hanno la possibilità dato che dispongono di giocatori di valore assoluto, vedi Vucinic che contro di noi ha dimostrato di avere il gol facile, quindi sarà una gara complicata”.
Per il difensore dell’Udinese lo scontro diretto di sabato sera al ”Friuli” sarà decisivo soltanto per la Roma. ”Se loro perdono sono out dalla lotta per la Champions, si ritroverebbero a meno nove da noi a sei giornate dalla conclusione, credo che non avrebbero possibilità di recuperare”. Se a noi può andare bene anche il pari? Si èchiesto Zapata. ”In teoria sì, ma noi vogliamo il successo, in partenza non ci accontentiamo mai e fare il possibile per riscattare la sconfitta di Lecce. Quello di domenica scorsa è stato un incidente di percorso – ha aggiunto Zapata – ci ha fregato il primo caldo, meno male che contro la Roma giocheremo di sera. In molti siamo stati impegnati con le rispettive nazionali, per cui abbiamo reso al di sotto delle nostre possibilità, la verità è che abbiamo giocato male, ma siamo pronti a voltare pagina”.
Per quanto concerne la situazione infortunati, Alexis Sanchez è in infermeria per un risentimento alla coscia sinistra. ”Nulla di grave”, hanno detto i sanitari, ma Nino Maravilla non potrà tornare in campo sino a venerdì. La sua presenza sabato sera contro la Roma, a oggi, sembra fortemente a rischio.