Zhang non paga, l’Inter passa a Oaktree: “Impegnati per successi a lungo termine”

di redazione sport
Pubblicato il 22 Maggio 2024 - 12:13
inter oaktree

foto ANSA

Finisce l’era Suning, l’Inter passa a Oaktree. L’ormai ex presidente Steven Zhang, non ha ripagato entro la scadenza prestabilita il debito da 395 milioni di euro al fondo statunitense Oaktree, che diventa così il nuovo proprietario del club nerazzurro. Oaktree dovrà versare a Suning la differenza fra la valutazione di mercato del club, stimata intorno agli 850 milioni di euro (debiti inclusi), e l’ammontare del prestito non rimborsato. Questo permetterà a Oaktree di acquisire non solo il 68% delle azioni del club detenute da Suning, ma anche il 31% detenuto da Lionrock, un alleato del gruppo cinese. In pratica, Oaktree diventerà proprietario della holding lussemburghese che detiene le azioni del club, trasferendo così il controllo dell’Inter dalla Cina agli Stati Uniti.

Una volta concluso il procedimento in Lussemburgo e salvo resistenze da parte dei rappresentanti di Suning, il consiglio di amministrazione dell’Inter dovrebbe rassegnare le dimissioni, riconoscendo il cambio di azionista. Successivamente, sarà convocata un’assemblea per eleggere il nuovo consiglio di amministrazione. È probabile che il nuovo board includerà consiglieri indipendenti come Carlo Marchetti e Amedeo Carassai, mentre agli amministratori esecutivi, Alessandro Antonello e Giuseppe Marotta, sarà lasciata ampia autonomia decisionale e gestionale. La dirigenza nell’area sportiva dovrebbe essere confermata. Il cambio di proprietà rappresenta una svolta significativa per l’Inter, con il club che passa sotto il controllo di un importante fondo di investimento americano. Questo potrebbe avere implicazioni rilevanti per la gestione finanziaria e sportiva del club, con potenziali nuovi investimenti e strategie per il futuro.

Inter a Oaktree, il comunicato ufficiale

“Dal 22 maggio 2024, fondi gestiti da Oaktree Capital Management, LP (“Oaktree”) sono proprietari di FC Internazionale Milano (“Inter” o il “Club”). Ciò fa seguito al mancato rimborso del prestito triennale concesso da Oaktree alle holding dell’Inter, scaduto il 21 maggio 2024 con un saldo complessivo di circa 395 milioni di euro. Nel Maggio 2021, con l’Inter che si avviava a registrare perdite finanziarie record per l’esercizio finanziario 2020/2021, Oaktree ha fornito alle holding dell’Inter le risorse necessarie per stabilizzare la situazione finanziaria del Club e continuare così ad operare, garantendo anche il pagamento di giocatori e dipendenti. Nei tre anni trascorsi dall’intervento di emergenza di Oaktree, l’Inter ha vinto la sua ottava e nona Coppa Italia, si è assicurata la sesta, settima e ottava Supercoppa, e ha guadagnato il 20° scudetto e la storica seconda stella, oltre ad aver raggiunto a finale di UEFA Champions League per la prima volta dal 2010. Oaktree è dedicato a conseguire il miglior risultato per la prosperità a lungo termine dell’Inter, con un focus iniziale sulla stabilità operativa e finanziaria del Club e i suoi stakeholder. Oaktree ha un grandissimo rispetto per la storia dell’Inter, la passione dei giocatori, la lealtà degli Interisti; ha inoltre grande considerazione per il significativo ruolo del Club nei confronti della città di Milano, dell’Italia e della comunità sportiva globale. Oaktree intende lavorare a stretto contatto con l’attuale team di gestione dell’Inter, con i partner, con la lega e con gli organi di governo dello sport per garantire che il Club sia posizionato per il successo dentro e fuori dal campo, concentrandosi su una gestione e una governance solide con una visione di crescita sostenibile e di successo. 

Alejandro Cano, Managing Director e Co-Head Europa per la strategia Global Opportunities di Oaktree, ha commentato: “Come nuova proprietà, conosciamo la nostra grande responsabilità nei confronti della comunità e dell’eredità storica dell’Inter. Siamo impegnati per il successo a lungo termine dei Nerazzurri e riteniamo che le nostre ambizioni per il Club si uniscano a quelle dei suoi appassionati tifosi in Italia e nel mondo. Il nostro obiettivo iniziale è la stabilità operativa e finanziaria del Club. Abbiamo grande rispetto per il gruppo dirigente dell’Inter e non vediamo l’ora di lavorare a stretto contatto con loro per dare una leadership forte al Club. Conquistare la seconda stella è stato un momento cruciale per il Club e il nostro obiettivo è continuare il successo ottenuto sul campo con un percorso di crescita e successo di lungo periodo”. Oaktree e il gruppo dirigente dell’Inter saranno in contatto con i principali stakeholder del Club nelle prossime settimane al fine di assicurare una transizione ordinata e senza ostacoli. Oaktree Oaktree è uno tra gli asset manager globali leader specializzati in investimenti alternativi, con un patrimonio in gestione di 192 miliardi di dollari (31 marzo 2024). Oaktree segue un approccio orientato al valore e al controllo del rischio, investendo in credito, private equity, beni immobiliari e azioni. Ha oltre 1.200 dipendenti e uffici in 23 città in tutto il mondo”.