ROMA- Una versione rivisitata della Tosca di Giacomo Puccini alle Terme di Caracalla per il cartellone estivo ci propone l’ambientazione politica della fine degli anni trenta: è l’idea del regista Pier Luigi Pizzi per la seconda opera nel cartellone estivo del Teatro dell’Opera di Roma.
A partire da sabato 8 luglio alle 21, la sera della prima, nello scenario delle terme le note di Puccini risuoneranno tra immagini nuove e inconsuete per ricreare le conseguenze dell’impotenza dei deboli di fronte al potere che schiaccia inesorabilmente le sue vittime.
“Ho ambientato Tosca alla fine degli anni Trenta. Di questo momento storico ho sfruttato le tensioni politiche, l’arroganza del potere. – spiega il regista – L’intimità è l’obiettivo da raggiungere, il secondo atto di Tosca non è soltanto intimo, è addirittura claustrofobico. Spero di riuscire a trasmettere questa sensazione. All’inizio del terzo atto invece si deve creare l’atmosfera di un’alba romana. Suggestiva, ma naturalistica”.
A dare vita alla musica della Tosca è l’Orchestra della Fondazione, diretta dal Maestro Donato Renzetti in luglio e dal Maestro Carlo Donadio in agosto, che nel mese di agosto accompagnerà cantanti lirici e cast d’eccezione: Tatiana Serjan e Virginia Tola, nel ruolo di Tosca e Giorgio Berrugi e Diego Cavazzin nel ruolo di Mario Cavaradossi, l’uomo amato da Tosca. Con loro Roberto Frontali nel ruolo del Barone Scarpia, Domenico Colaianni in quello del sagrestano, Francesco Milanese che interpreta Angelotti e Saverio Fiore che interpreta Spoletta.
Allo spettacolo prenderà parte anche il coro di voci bianche del Teatro dell’Opera di Roma diretto dal Maestro Roberto Gabbiani.
Del regista Pier Luigi Pizzi, che quest’anno compie quarant’anni di carriera come regista lirico, sono anche le scene e i costumi, le luci sono state curate da Vincenzo Raponi e i movimenti mimici sono di Roberto Maria Pizzuto.
La “prima” di Tosca di sabato 8 luglio sarà preceduta dalla “Lezione di Opera” del Maestro Giovanni Bietti, alle ore 19.30.
Tosca verrà replicata, sempre alle ore 21, a luglio sabato 15, mercoledì 19, mercoledì 26 e sabato 29, ad agosto giovedì 3, domenica 6 e martedì 8.
La chiusura delle rappresentazioni operistiche di Caracalla è affidata al Nabucco di Giuseppe Verdi dal 25 luglio con repliche il 28 luglio e il 2, 5 e il 9 agosto, con la regia di Federico Grazzini e con il direttore d’orchestra Roberto Rizzi Brignoli.
La Carmen di George Bizet, la prima delle opere liriche andate in scena a Caracalla e in replica fino al 4 agosto, è stata assente dal cartellone estivo dal lontano 2009. Al suo ritorno si è presentata con un nuovo allestimento firmato dalla regista Valentina Carrasco. Sul palcoscenico i direttori d’orchestra Jesús López-Cobos dal 28 giugno al 14 luglio, e Jordi Bernàcer dal 20 luglio al 4 agosto.