Calcio scommesse, Gianello: “Tentata combine per Samp-Napoli”

Pubblicato il 17 Aprile 2012 - 09:31 OLTRE 6 MESI FA

Gianello (La Presse)

NAPOLI – Matteo Gianello, ex portiere dei partenopei, avrebbe raccontato che per Sampdoria-Napoli del 16 maggio 2010 ci fu un tentativo di combine. Se così fosse, il “segreto” della Procura di Napoli sarebbe svelato dopo quasi un anno.

L’articolo della Gazzetta dello Sport, a firma di Maurizio Galdi,  spiega come Gianello ricordò “che Giusti prospettò la possibilità di ricompensare i suoi compagni che avessero aderito alla richiesta (di rendere maggiormente sicuro il risultato della partita a favore della Sampdoria) con somme di denaro“. Poi Gianello parlò di compagni presenti nello spogliatoio: “Mi rivolsi a Paolo Cannavaro e a Grava e a nessun altro”, escludendo infatti la presenza di Santacroce, De Sanctis o di averne parlato con Quagliarella, ma specificando che “Cannavaro e Grava diedero immediatamente e con estrema decisione una risposta negativa”.

Ma a nessuno di loro è venuto in mente di avvisare la Procura federale: per questo rischiano almeno l’omessa denuncia, e il Napoli la responsabilità oggettiva per diverse partite anche se al momento solo in quella con la Sampdoria sarebbe provata la tentata combine“. Quindi, stando a quanto racconta la Gazzetta dello Sport, per i giocatori coinvolti il non aver denunciato i fatti potrebbe portare a pesanti squalifiche e non sarà certo meno pesante la posizione del Napoli che potrebbe vedersi sanzionato con una penalizzazione per responsabilità oggettiva: un’ipotesi che potrebbe voler dire addio alle residue speranze di una qualificazione alla prossima Champions League.