Brancaccino, “Costellazioni”, vita negli Universi paralleli

Brancaccino, Roma. Una scena di “Costellazioni”

ROMA- Le vite di Orlando e Marianna, che qui, in questo Universo, sono una coppia legata da una relazione sentimentale, è proiettata in infiniti Universi paralleli, secondo quella teoria della fisica quantistica che sostiene che esista un numero infinito di Universi, dove tutto quello che può accadere accade da qualche altra parte e per ogni decisione che si prende ci sono mille altri mondi in cui si vive per le conseguenze di una scelta differente.

E’ la storia di “Costellazioni”, in scena al Teatro Brancaccino di Roma il 17 , il 18  e il 19 marzo.

“Costellazioni”

“parla della relazione uomo-donna ispirandosi alle idee della teoria del caos. Il testo esplora le infinite possibilità degli Universi paralleli: si tratta di una danza giocata in frammenti di tempo. In questa danza la più sottile delle sfumature può drasticamente cambiare una scena, una vita, il futuro.

Nel testo dell’autore Nick Payne si ripercorrono più versioni dei vari momenti cruciali della relazione di Orlando e Marianna: dalla conoscenza, alla seduzione, al matrimonio, al tradimento, alla malattia, alla morte.

Nick Payne mostra ripetutamente i diversi modi in cui gli incontri tra Orlando e Marianna sarebbero potuti andare a causa di fattori che vanno dalle relazioni precedenti alle parole e al tono di voce usati durante le discussioni della coppia.”

In “Costellazioni”

“Marianna e Orlando si incontrano, sono fidanzati, non sono fidanzati, fanno sesso, non fanno sesso, si perdono, si ritrovano, si separano e si incontrano di nuovo.

Il testo si estende in un’indagine sul libero arbitrio e sul ruolo che il caso gioca nelle nostre vite. Se tutto questo potrebbe far sembrare “Costellazioni” un testo scientifico, non è niente del genere.

Assolutamente divertente, ma disperatamente triste: è proprio il suo dinamismo intellettuale ed emotivo a rendere il testo unico e travolgente.”

L’autore di “Costellazioni” è Nick Payne, gli attori sono Jacopo Venturiero e Aurora Peres, il regista è Silvio Peroni. Il disegno e le luci sono di Valerio Tiberi, le foto di scena sono di Noemi Commendatore, la produzione  è di Khora.teatro.

Al Teatro Brancaccino di Roma, via Mecenate 2 , il 17 , il 18  e il 19 marzo

Botteghino del Teatro Brancaccio

Tel. 06 80687231 Via Merulana, 244 – 00185 Roma

Orario:

Lunedì – Sabato h.10:00/19:00

Domenica h.10:00/18:00