Spermatozoi “bruciati” dal pc, non riesce a mettere incinta la moglie

Pubblicato il 5 Novembre 2012 - 16:53 OLTRE 6 MESI FA
Spermatozoi bruciati dal pc, per questo non riusciva ad avere figli (foto Lapresse)

CLANFIELD, GRAN BRETAGNA – Rischiava di diventare impotente per colpa del pc, che stava “cuocendo il suo sperma“. Parola del medico che ha visitato Scott Reed.

L’uomo, 30 anni, elettricista, stava provando ad avere figli con sua moglie, ma la donna, anche lei trentenne, non riusciva a restare incinta. E la storia è andata avanti per almeno 6 mesi.

La coppia di Clanfield, un paese della Gran Bretagna, si è allora rivolta a un medico. Il responso è stato senza appello: “La colpa è del laptop che sta bruciando gli spermatozoi di Scott”. In particolare, era il calore sprigionato dal pc a risultare nocivo per l’uomo.

I due si sono mostrati scioccati dalle parole del medico, tanto che la donna ha detto: “Mio marito usa spesso il pc perché lavora con Facebook, non pensavamo che potesse essere così nocivo”.