Lindsey Lohan, dopo la galera torna sul set: presto due film sulla mafia
Lindsay Lohan
LOS ANGELES – Per Lindsay Lohan potrebbe essere arrivato il momento della riscossa. Dopo l’audizione durata un giorno intero per il furto di una collana da 2500 dollari, questa settimana è arrivata la notizia che Lohan parteciperà a due film sulla mafia, le riprese di uno dei quali inizieranno alla fine di quest’anno.
Il produttore Marc Fiore la vuole come protagonista non solo di “Gotti: Three Generations”, dove la giovane star reciterà al fianco di John Travolta, ma anche in “Mob Street”, un film che racconterà le infiltrazioni mafiose a Wall Street.
L’udienza preliminare non è finita molto bene per l’attrice, già accusata di guida in stato di ebbrezza nel 2007. Lohan, 24 anni, è stata in carcere già tre volte, ma è stata liberata prima della scadenza per il sovraffollamento della prigione. Una volta è stata anche in una clinica di disintossicazione, il Betty Ford Center, e anche lì creò dei problemi: uno dei dipendenti del centro accusò Lohan di percosse durante una lite.
In un’intervista rilasciata all’Associated Press, Lohan si è detta ansiosa di lasciarsi i suoi trascorsi penali alle spalle per essere nuovamente conosciuta come attrice. “Sono davvero emozionata all’idea di tornare su un set e spazzare via tutti i fraintendimenti su di me per mostrare finalmente quello che amo fare”, ha detto.
