Marea Nera: Svanberg silura il suo arrogante amministratore delegato

Tony Hayward

Il presidente della BP Carl-Henric Svanberg ha annunciato che il suo amministratore delegato Tony Hayward non sarà più a capo delle operazioni giornaliere per la ripulitura dei danni causati dalla fuoriuscita di petrolio nel Golfo del Messico, a quanto riferisce The Huffington Post.

Durante un’intervista con Sky News, Svanberg ha detto che le responsabilità di Hayward passeranno a Bob Dudley, managing director dell’azienda. Si tratta di un significativo cambio di strategia per il colosso petroliero, che aveva permesso ad Hayward di diventare il suo ”volto pubblico” con interviste, conferenze stampa e scuse.

In precedenza Hayward aveva suscitato scandalo quando nel corso di una conferenza stampa ad un giornalista che gli chiedeva quando pensava che il disastro della piattaforma petrolifera sarebbe stato risolto aveva risposto: ”Nessuno vuole che fnisca presto quanto me, perchè rivoglio la mia vita privata”.

Lo stesso presidente Svanberg ha dichiarato: ”è chiaro che Hayward ha detto cose che hanno turbato la gente”.

Il siluramento di Hayward giunge dopo la partecipazione di Hayward ad turbolente riunioni congressuali in cui i deputati lo hanno accusato di ostruzionismo, intralcio e incompetenza.

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