Montesano: “La tv non mi vuole più, faccio paura”

MILANO, 22 FEB – ''E' un omaggio a quel pubblico che mi ha seguito e mi vuole bene da sempre, un pubblico che non e' quello dei 15 milioni che schiacciano un tasto in tv, ma vale molto di piu'''.

Enrico Montesano e' impegnato in queste settimane in un tour teatrale con il suo ultimo spettacolo 'Buon compleanno', che il 28 febbraio arriva al Manzoni di Milano. Una carrellata di 45 anni di carriera, tra ricordi, esperienze, sogni dei suoi esordi di attore.

''Voglio far ridere, sorridere, una volta in Italia si rideva e cantava molto di piu' ora ci siamo immalinconiti – dice ancora Montesano, raggiunto telefonicamente dall'ANSA a Napoli -. Sara' anche per questo brutto momento che stiamo vivendo, la crisi, le brutte notizie''. Nato a Roma nel 1945, Montesano ha svolto gran parte della sua carriera tra cinema e tv. Ma le sue ultime apparizioni televisive risalgono ormai a tanti anni fa. ''La tv non mi vuole piu', non ha bisogno di uno come me per quello che trasmettono – afferma -. Io faccio paura''. Il Festival di Sanremo non gli e' piaciuto (''un orrore''), giudizi negativi anche su Celentano (''dovrebbe solo cantare'') e sulle stesse canzoni in gara. ''Non e' stato un Festival della canzone – dice – ma solo un brutto varieta'''.

Anni fa si era impegnato anche in politica (''un errore della maturita''), ma ora si definisce abbastanza distaccato. ''Anche per questo non lavoro in tv, non ho nessun appoggio – spiega -. La politica mi ha solo danneggiato''. Parole di apprezzamento, per il governo Monti. ''Plaudo a Monti quando risparmia e pronuncia la parola tagli – spiega -. Ho molto apprezzato che abbia detto no alla candidatura di Roma per le Olimpiadi''. Tra i suoi progetti infine un nuovo libro e forse una commedia musicale da dedicare a Pietro Garinei, commediografo e regista autore di tanti successi.

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