E’ dedicata ad Anna Politkovskaja la rappresentazione teatrale ‘Donna non rieducabile’, che ha come protagonista Ottavia Piccolo, con i testi di Stefano Massini e la regia affidata a Silvano Piccardi, tra gli eventi culturali del Festival dell’economia in corso a Trento da ieri al 6 giugno.
Lo spettacolo, sabato sera al teatro Cuminetti, vedrà l’attrice altoatesina in scena in memoria della giornalista russa “barbaramente assassinata nell’ascensore di csa nel 2006 per la sua opera di denuncia della realtà post-sovietica” viene sottolineato. Ad andare in scena sarà un adattamento teatrale di brani autobiografici e articoli di Anna Politkovskaja, “diventata – evidenziano gli autori – non solo un simbolo di libertà a livello internazionale ma anche un punto di riferimento per tutti coloro che ancora credono in un giornalismo davvero indipendente e libero da ogni condizionamento”.
“Direi – spiega il fiorentino Massini – che non si tratta di un testo ‘su Anna Politkovskaja’, bensì un viaggio ‘negli occhi di Anna Politkovskaja’. Ho tentato di costruire un album di immagini, una carrellata di esperienze in presa diretta, una galleria di zoom su precise situazioni, atmosfere, solo talvolta stati d’animo. Ne è nato un collage di quasi venti quadri. Ogni volta che il quadro inizia il pubblico non sa niente: viene brutalmente scaraventato dalle parole in un determinato contesto che non conosce e che sta a lui ricostruire dai particolari”.