MILANO – Il Consiglio di amministrazione della Scala di Milano ha deciso: il sovrintendente Alexander Pereira resterà, ma solo fino alla fine dell‘Expo, e nel dicembre del 2015 dovrà dimettersi. Si concluderà così la successione di Pereira a Stéphane Lissner che inizierà il prossimo settembre
Pereira era finito nell’occhio del ciclone per aver acquistato, in qualità di prossimo soprintendente della Scala, alcune opere realizzate dal Festival di Salisburgo, che lui stesso dirige. Un’operazione fatta, quindi, in possibile conflitto di interessi.
“Il Cda ha preso una decisione. Dobbiamo fare dei passaggi formali obbligatori per legge e dopo farò una comunicazione ufficiale con una conferenza stampa, spero in giornata”,
ha detto, dopo 3 ore di Cda del Teatro alla Scala, il presidente della Fondazione e sindaco di Milano, Giuliano Pisapia.