TRENTO, 24 GIU – Google e Facebook non hanno ancora vinto, gli operatori di tlc non ci stanno a farsi relegare al ruolo di 'trasportatori di bit'. ''Nonostante la visione pessimistica dei mercati finanziari che pensano che la battaglia sia stata vinta dagli 'over the top''' dichiara Franco Bernabe', presidente esecutivo di Telecom ''noi siamo portatori di innovazione e abbiamo ancora davanti aree inesplorate che ci permetteranno di rilanciare l'industria'' delle telecomunicazioni.
Con questa sfida Bernabe' interviente al convegno organizzato a Trento da Etno, l'associazione che riunisce i maggiori operatori europei delle tlc, su innovazione e sviluppo della fibra. ''C'e' un paradosso per cui gli 'over the top' hanno valutazioni incredibilmente alte per reti che non hanno nulla mentre le tlc, ricche di cash flow, son negoziate a prezzi piu' bassi'' commenta Bernabe'.
Il workshop prevede due tavole rotonde su innovazione nei servizi e nelle reti ma ''forse avremmo dovuto introdurne una terza su innovazione nei dispositivi mobili'' puntualizza Bernabe' per ribadire che ''oggi la maggiore performance della rete e' spinta e guidata soprattutto dall'introduzione di nuovi dispositivi mobili come i tablet e dall'espansione sempre maggiore degli smartphone'' una tendenza a diventare ancora piu' marcata con l'abbassarsi dei prezzi di questi dispositivi.
I consumatori pero' sottolinea il presidente esecutivo di Telecom ''non sono disposti a pagare una quota aggiuntiva'' per i servizi di banda ultralarga e questo va in contraddizione con gli investimenti richiesti. ''Per stimolare la domanda dobbiamo produrre nuovi dispositivi e inventare nuovi bisogni'' commenta Bernabe' perche' ''gli investimenti in banda ultra larga rischiano di precorrere una domanda che non c'e' ancora''.