Usa, crisi. Sono un milione e 600 mila i bambini senza tetto

Pubblicato il 21 Dicembre 2011 - 12:16 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK, STATI UNITI – Vivono in rifugi per i poveri o all’interno di edifici abbandonati, ma anche sulle panchine dei parchi o in automobile: sono i bambini senzatetto, il nuovo volto della poverta’ americana. Un piccolo su quarantacinque, pari a 1.6 milioni in tutto il Paese, non ha una casa e per sopravvivere deve ricorrere ad alloggi di fortuna.

Negli ultimi quattro anni la cifra e’ cresciuta del 33 per cento. Il 42 per cento di loro ha meno di sei anni e un terzo viene cresciuto da madri sole che soffrono di malattie croniche: a tracciare questo quadro drammatico e’ il nuovo rapporto del Centro Nazionale per le Famiglie Senzatetto. “Si tratta di un numero altissimo”, ha commentato la presidente dell’associazione Ellen Bassuk.

“Tutto questo e’ l’effetto di un disastro causato dall’uomo: la recessione”, ha detto ancora la Bassuk. ”Ci sono piu’ bambini senzatetto oggi che dopo disastri naturali come gli uragani Rita e Katrina”. La meta’ dei piccoli ”homeless” vive in sei stati: Georgia, Alabama, Nevada, Arizona, Mississipi, Arkansas e California, dove i pignoramenti e il crollo dei posti di lavoro hanno colpito piu’ duro.

Mentre i membri del Centro ritengono che il rapporto costituisca una “chiamata all’azione per risolvere una situazione desolante”, per i piccoli senzatetto il problema non e’ solo quello di un futuro di miseria. Secondo gli esperti infatti i bambini senza una casa hanno piu’ probabilita’ degli altri di avere problemi caratteriali e educativi, oltre al rischio maggiore di contrarre alcuni tipi di malattie.