Usa, Portland. Due bambini armati, 7 e 11 anni, tentano rapina ad una donna

Pubblicato il 11 Dicembre 2012 - 10:34 OLTRE 6 MESI FA
Amy Garrett

PORTLAND, STATI UNITI – Incredulita’ e spavento negli Usa per una sventata rapina a mano armata tentata da due bambini di soli 7 e 11 anni a Portland, Oregon.

In possesso di una pistola calibro 22 carica, i ragazzini hanno insultato e minacciato una giovane donna, intimandole: ”Dacci dei soldi o ti facciamo saltare le cervella”. Avrebbe potuto essere l’ennesimo atto di violenza insensata che insanguina il Paese, ma questa volta i bambini sono stati bloccati in tempo dalle forze dell’ordine.

Gli investigatori stanno cercando in queste ore di capire come i giovanissimi fossero entrati in possesso di un’arma e dei suoi proiettili. La vicenda e’ accaduta nella tarda mattinata di domenica nel parcheggio della chiesa ”Freedom Foursquare” nel Sudest di Portland. Amy Garrett, 22 anni, stava seduta nel furgone di famiglia aspettando i genitori dopo la funzione religiosa quando i bambini si sono avvicinati al finestrino dal lato del passeggero. ”Stavo guardando Facebook sul telefonino – ha raccontato ai media locali la ragazza sotto shock – quando i bambini si sono improvvisamente rivolti a me usando parole volgari e dicendomi di scendere dalla macchina e consegnarlela”.

”Mi hanno detto che avevano una pistola ma non ci ho creduto, perchè erano cosi’ piccoli” ha raccontato la ragazza. Poi il piu’ grande dei due si e’ spostato al finestrino del guidatore e le ha fatto vedere la pistola, mentre quello di 7 anni le mostrava una scatola di proiettili: ”E’ li’ che ho capito che facevano sul serio, ho acceso allora il motore e gli ho fatto vedere che non c’era benzina nel sarbatoio: non andreste da nessuna parte”, ho urlato.

Imperterriti i ragazzini le hanno chiesto denaro, telefono cellulare, una collana. La giovane si e’ rifiutata e ha ingranato la retromarcia mentre l’undicenne ha cominciato a roteare la pistola in aria: ”Ho pensato di essere sul punto di morire, ma ho visto un’auto della polizia arrivare nel parcheggio. Senza l’intervento degli agenti il bambino avrebbe sparato”.

Gli agenti hanno ordinato al ragazzino armato di gettare la pistola a terra e di alzare le mani, ma lui le ha messe in tasca: a quel punto i poliziotti lo hanno bloccato, recuperando l’arma. I due bambini sono stati consegnati alle rispettive famiglie, e secondo le leggi locali non possono essere arrestati perche’ hanno meno di 12 anni.

Ma il portavoce della polizia locale Pete Simpson ha dichiarato: ”Non ho mai sentito prima di un bambino di 7 anni coinvolto in una rapina a mano armata. Bastava un attimo in più prima dell’arrivo degli agenti ed il piu’ grande avrebbe premuto il grilletto. Questi due non stavano scherzando”.