ROMA – Il vaccino Mva-B ha dimostrato efficacia nella lotta contro l’Hiv. Dagli studi del ricercatore spagnolo Mariano Esteban ben 22 persone su 24 hanno sviluppato una risposta immunitaria al virus. “E’ come mostrare un’immagine dell’Hiv così che l’organismo lo riconosca quando lo rivedrà”, ha spiegato Esteban dal National Biotech Centre di Madrid.
Il vaccino contiene i geni del virus Hiv che stimolano i linfociti T e B, globuli bianchi che svolgono una funzione immunitaria e difensiva dell’organismo. I linfociti B producono anticorpi che aggrediscono il virus prima che infetti le cellule, mentre i linfociti T individuano e attaccano le cellule già infette.
I tre quarti dei soggetti trattati con il vaccino hanno sviluppato gli anticorpi specifici contro l’Hiv in appena 11 mesi dalla somministrazione. Oltre un terzo dei soggetti ha poi sviluppato un solo tipo di linfocita T, il Cd4+, mentre i due terzi ha sviluppato anche il linfocita Cd8+.
Esteban ha osservato: “Il nostro corpo è pieno di linfociti, ognuno programmato per debellare un patogeno differente. La preparazione è necessaria quando include un agente patogeno, come ad esempio l’Hiv, da cui non ci si può difendere naturalmente”.
I commenti sono chiusi.