13 Reason Why 13 Reason Why

13 Reason Why, 12enne si uccide “ispirandosi” alla serie Netflix. La piattaforma si difende

13 Reason Why
13 Reason Why, 12enne si suicida “ispirandosi” alla serie Netflix. La piattaforma si difende

ROMA – A Warrington, Regno Unito, Rachael Wanburton, mamma di Jessica Scatterton morta suicida a soli 12 anni, ha lanciato un disperato messaggio agli altri genitori chiedendo di non far seguire ai loro figli la serie “13 Reason Why“, prodotta da Netflix,  basata sul romanzo “13” di Jay Asher. La Wanburton racconta che la figlia prima di impiccarsi, nel 2017, ha lasciato un messaggio in cui spiegava i suoi “sei motivi per uccidermi”. 

Jessica aveva detto alla madre che aveva guardato la serie tv in cui l’adolescente Hannah Baker si suicida e lascia registrato i tredici motivi che l’hanno spinta a prendere la decisione. “Jessica stava guardando la serie tv con le amiche e ha elencato i sei motivi per cui voleva morire. Dovrebbe essere vietato, perché mia figlia loseguiva e spinge i ragazzi all’autolesionismo”, il commento di Rachael.

Dall’inchiesta aperta dopo il suicidio di Jessica è emerso che insieme alle amiche si erano autoinflitte sulle gambe dei tagli superficiali a forma di lettere. Nella stanza dove si è impiccata, pochi giorni prima del 13° compleanno, è stata trovata la lama di un temperamatite, un disegno che ritraeva un suicidio e un biglietto con il nome di un presunto bullo. La dodicenne si è suicidata tre settimane dopo aver seguito la serie tv. 

Secondo uno studio del Journal of the American Academy of Child and Adolescent Psychiatry statunitense, dopo la prima stagione di “13 Reason Why” i suicidi tra gli adolescenti, soprattutto maschi, sono aumentati del 30% anche se non è stato possibile stabilire un nesso causale diretto. Un portavoce di Netflix ha difeso la serie tv: “È un argomento di fondamentale importanza e abbiamo lavorato sodo per garantire la gestione di questo delicato problema in modo responsabile”.  (Fonte: Daily Mail)

Gestione cookie