Alba Parietti: “Per ideologia rifiutai 9 miliardi da Berlusconi”

Alba Parietti confessa di aver rinunciato a 9 miliardi da Berlusconi «per motivi ideologici».

«Ho rifiutato in passato un contratto di 9 miliardi di vecchie lire con Silvio Berlusconi. Poi però mi sono pentita». A rivelarlo è stata Alba Parietti in un’intervista esclusiva rilasciata al “Fatto del giorno”, il programma di Raidue condotto da Monica Setta.

La Parietti ha anche sottolineato di aver sempre apprezzato il comportamento galante del premier: «Ogni volta che ti vede si alza e ti viene subito a salutare. Questo a sinistra non succede. Se sono in un ristorante e c’è ad esempio Prodi, neanche si alza per venirmi a salutare».

«Si trattava di un contratto per tre anni di esclusiva – ha spiegato poi Alba Parietti – che mi fu offerto da Berlusconi proprio nel momento in cui stava fondando Forza Italia. Fu Stefano Bonaga (il filosofo ex compagno dell’attrice, ndr) a convincermi di non firmare, vista la mia appartenenza ideologica, anche se non militante, alla sinistra. E così andai all’appuntamento con l’atteggiamento di chi va a casa del diavolo. E alla fine rimasi convintamente povera e convintamente di sinistra».

Con il senno di poi, la Parietti è pentita: «Con il risultato che la coerenza mi ha portato, avrei potuto fare a meno di quella rinuncia, visto che non mi si chiedeva di far parte di un partito». Ad ogni modo però la showgirl resta «di sinistra: quanto è accaduto non mi ha spinto a una conversione politica».

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