ROMA – Gli uomini la chiamano “la Tigre”, ma si sarebbe volentieri “sottomessa a David Bowie e Mick Jagger“. Confessioni a tutto campo di Alba Parietti, intervenuta mercoledì mattina ai microfoni di ECG, il programma condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio su Radio Cusano Campus.
Durante l’intervista l’attrice e showgirl ha affrontato diversi temi, dagli uomini alla politica, sua grande passione, fino alla partecipazione alla scorsa edizione del programma di Rai1 “Ballando con le Stelle”.
“Chi mi conosce mi chiama affettuosamente la tigre. Ho ormai capito che faccio questo effetto anche agli uomini. Dentro a una gabbia mi guardano volentieri, fuori alla gabbia mi guardano con paura. Tu una tigre la vedi volentieri allo zoo ma poi hai paura di portartela a casa”, ha rivelato.
“Spesso metto soggezione agli uomini. Poi quando invece si rendono conto che sono buona provano a dominarmi, ma non ci riescono mai, perché il mio carattere esce sempre”.
E a proposito di sottomissioni, Alba Parietti ha citato due rockstar: “Gli unici due che non sono riuscita a conoscere sono stati David Bowie e Mick Jagger. Gli altri più o meno li ho conosciuti tutti. Da due così forse mi sarei fatta anche sottomettere. Forse avrei accettato di essere la signora Bowie o la signora Jagger. Mi sarei adeguata”, ha detto.
La showgirl ha poi raccontato della sua estate: “Sono tornata a casa per riposarmi dalla vacanza. Ho passato un’estate faticosa, perché andare in vacanza a Ibiza è sempre molto bello ma impegnativo. Ibiza non è solo locali, Ibiza è tantissime cose, è un’isola di una bellezza immensa, ci sono tante cose da vedere, tante cose da fare, si scopre ogni giorno gente diversa, spiagge nuove, non ho avuto un secondo di tregua e non sono mai stata ferma. L’ho vissuta così e mi è piaciuto”.
Ha affrontato temi importanti come il cyberbullismo e gli haters: “Sulla mia pagina gli odiatori non vengono più, probabilmente li ho spaventati con un po’ di cause e tanta gente mi vuole bene, quindi ogni volta che entra un odiatore nella mia pagina viene poi odiato a sua volta dai miei amici. Quelli che vengono a insultarmi sulla mia pagina vengono talmente insultati da chi mi vuole bene che alla fine si lamentano di come sono stati trattati. Succede sempre con me che le persone che vogliono suonare poi vengono suonate. Si rendono conto di cosa sia il bullismo solo dopo averlo applicato prima e subito poi. A lamentarsi del bullismo sono spesso i maggiori provocatori del bullismo stesso”.
Sulla prossima stagione televisiva: “Di progetti ne ho tantissimi, il punto è che continuerò più o meno a fare sempre le stesse cose. Continuerò con le mie partecipazioni, anche in un programma innovativo di cui al momento non posso parlare”.
Note dolenti sulla politica: “La sinistra esiste ancora nei cuori delle persone. Più a sinistra di tutti c’è Papa Francesco, e infatti sta iniziando a pagarne le conseguenze. Lui è l’unico politico che esiste e che fa politica di sinistra, e infatti è odiato, perché la sua parola ha un peso, non dice cazzate e non deve seguire l’interesse di nessuno. Parla con la parola di Cristo. Io mi ritrovo cristiana e fortemente colpita da Papa Francesco che è il mio politico di riferimento. L’ultimo politico che ho veramente apprezzato è Berlinguer. Dopo di lui, il diluvio”.
Su Lega e M5S: “Salvini e Il Movimento Cinque Stelle? Fanno il loro gioco, come fanno gli altri partiti politici, sono tutti uguali. Ognuno parla in base ai sondaggi che ha fatto e dice alla gente ciò che la gente vuole sentirsi dire. Io credo nella politica solo attraverso quelle persone che nel fare politica non ci guadagnano. Qui fanno tutti politica solo per trarne vantaggio”.
E Berlusconi? “Non l’ho mai votato e mai lo voterò. Detto questo, è sempre stato coerente con i suoi interessi. Aveva delle aziende da salvare, è una persona in buonafede, anche se alcuni ridono delle cose che dice, lui ci crede davvero. Anche quando diceva ‘quelle povere ragazze io le devo sistemare’, lui ci credeva. Ha una sorta di buonafede, quasi comica. Nessuna persona amica di Berlusconi è stata tradita da Berlusconi. Sa cosa sia la riconoscenza. Basta vedere come rispetta i propri dipendenti. Non corrisponde minimamente ai miei ideali sul piano politico, ma è più simpatico di tanti altri. Lo trovo più empatico, più umano”.
Consigli alle ragazze che sognano il mondo dello spettacolo: “Non saprei cosa dire. Io volevo fare questo e ho fatto questo, erano altri anni e altre epoche. Una volta una poteva arrivare alla televisione attraverso radio e tv private. La televisione impari a farla facendola, come la radio. Non esiste una scuola per imparare. Io ho fatto una gavetta lunghissima, sono partita dal teatro parrocchiale. E poi ho avuto un colpo di fortuna enorme che è stato Galagol, dove io ho risollevato le sorti mie e di una rete intera, che era Tele Monte Carlo. La mia carriera è stata estremamente baciata dalla fortuna, ma se non avessi avuto il talento non durerei da quarant’anni. Gli incontri, la fortuna, le opportunità e il talento sono fondamentali”.
Sulla tv di oggi: “Adoro le serie tipo 1992 o 1993. Guardavo l’Arena, Virginia Raffaele, guardo Fazio, guardo Otto e Mezzo. Certe volte guardo anche i talent come Amici e Ballando con le Stelle”.
E a proposito di Ballando con Le Stelle: “Non posso dire se lo rifarei, è una risposta che non si può dare. Su questa edizione basta guardare i dati d’ascolto e il televoto. I picchi d’ascolto li facevo tutti io, sia quando ballavo che quando discutevo con la Bruzzone o con la Lucarelli. Non mi aspettavo gratitudine, per carità, perché questo mondo è un dare ed avere. Io ho avuto molto e ho dato molto. Però non mi aspettavo una querela e non mi aspettavo che la parte autoriale legata al programma e in particolare Milly Carlucci prendesse la difesa di una persona che ha anche attaccato la carriera di un concorrente, perché nel momento stesso in cui una della giuria si permette di dire che si è giocata meglio la propria carriera rispetto ai concorrenti perché sta in giuria, quando poi ci sta con Canino, Zazzaroni e Mariotto, non tre premi Nobel, non tre star, non tre personaggi indimenticabili nella storia della tv, fa un torto al programma”.
Ancora su Ballando con le Stelle: “E’ brutto che uno attacchi i concorrenti dandogli degli sfigati. Svilisce i partecipanti, svilisce il programma e gli fa venir voglia di non farlo. Che il titolare di questo programma non prenda le difese dei concorrenti ma prenda le difese di una giurata che sostiene che che chi va a Ballando con le Stelle per fare il ballerino sia uno sfigato, mi sembra fare un prossimo servizio ai prossimi che dovranno partecipare”.
Non nomina mai Selvaggia Lucarelli, ma ne parla così: “E’ una che non ha mai fatto un bel niente nella sua carriera se non scrivere cattiverie sugli altri. Non ha una carriera televisiva degna di nota, anzi. Ha fatto in tv quello che ha fatto per iscritto. Polemiche”.