Ambra Sabatini chi è: fidanzato Alessandro Galatolo, figli, vita privata, età, peso, altezza e carriera dell’atleta paralimpica italiana

Chi è Ambra Sabatini: fidanzato Alessandro Galatolo, figli, vita privata, età, peso, altezza e carriera dell’atleta paralimpica italiana. Ambra è tra gli ospiti della puntata odierna di Verissimo, su Canale 5.

Dove e quando è nata, età, peso e altezza di Ambra Sabatini

Ambra è nata il 19 gennaio 2002 (età 19 anni), Livorno. Non abbiamo informazioni sul peso e sull’altezza della campionessa paralimpica italiana che ha brillato  ai Giochi paralimpici di Tokyo del 2020.

Il marito e i figli, la vita privata di Ambra Sabatini 

Sappiamo solamente che è fidanzata con Alessandro Galatolo e che non ha figli. Per il resto, non sappiamo altro della sua vita privata perché è molto riservata. Pensa solamente alla sua disciplina sportiva. 

La carriera di Ambra Sabatini 

Nata nel 2002 a Livorno, ma cresciuta e residente a Porto Ercole, pratica attività sportiva sin da piccola, prima nel pattinaggio per due anni, poi nella pallavolo per sei anni per approdare infine nell’atletica leggera come mezzofondista.

Il 5 giugno 2019, proprio mentre stava recandosi a un allenamento di atletica a Grosseto, lo scooter su cui viaggiava insieme al padre è stato colpito da un’auto che ha invaso la loro corsia di marcia: in seguito a ciò, ha dovuto subire l’amputazione della gamba sinistra sopra il ginocchio.

Dopo la riabilitazione si è subito cimentata nel nuoto e nel ciclismo, in quanto non aveva inizialmente a disposizione una protesi da corsa: quest’ultima, arrivata nel 2020, le ha consentito di tornare a gareggiare nell’atletica, dapprima ai campionati italiani paralimpici con ottimi risultati, fino ad arrivare al Grand Prix di Dubai in cui ha corso i 100 metri piani nella categoria T63 in 14″59, registrando il nuovo record mondiale paralimpico, valido per la qualificazione ai Giochi paralimpici di Tokyo del 2020.

Come scrive Wikipedia, proprio durante questi ultimi, alla sua prima partecipazione vince la medaglia d’oro oltre a battere il record mondiale — da lei sempre registrato — con un tempo di 14″11, precedendo le connazionali Martina Caironi e Monica Graziana Contrafatto. 

Gestione cookie