Arturo Brachetti chi è, età, dove è nato, moglie, figli, vita privata, omosessualità, trasformista, carriera e biografia

Chi è Arturo Brachetti: età, dove è nato, moglie, figli, vita privata, omosessualità, trasformista, carriera e biografia dell’illusionista ospite di Serena Bortone ad Oggi è un altro Giorno, in onda su Rai2 dalle ore 14.

Dove e quando è nato, età e biografia di Arturo Brachetti

Arturo Brachetti, all’anagrafe Renzo Arturo Giovanni Brachetti, è nato a Torino il 13 ottobre del 1957 (64 anni). Originario di una famiglia di Corio, un paese vicino a Lanzo Torinese (Torino), aveva sia il padre sia il nonno dipendenti Fiat a Torino, e così la famiglia decise di trasferirsi nel capoluogo. 

Da piccolo ha studiato al Collegio Salesiano San Filippo Neri di Lanzo e poi all’Istituto Maria Ausiliatrice di Torino. Ed è qui che a 19 anni, usando i costumi del teatro del seminario, si esibisce nel suo primo spettacolo di cambio rapido di ruoli. In quegli stessi anni comincia a frequentare il Circolo della Magia di Torino, aperto in occasione del cinquantenario della morte di Houdini.

Il Circolo era frequentato anche dall’attore Macario, che Arturo Brachetti ebbe modo di conoscere e di cui subì l’influenza sulle proprie scelte future relativamente al mondo del teatro. Entra quindi al seminario di San Filippo di Chieri dove conosce un sacerdote con l’hobby della prestidigitazione, don Silvio Mantelli, noto con il nome d’arte di Mago Sales.

Da lui Brachetti impara i primi rudimenti dell’illusionismo e capisce che è quella la sua strada, non la tonaca. Nel 1978, a 20 anni, emigra a Parigi, dove si esibisce al cabaret Paradis Latin. Viene scritturato dall’attore e poeta viennese André Heller per presentare in Germania una tournée del varietà music-hall Flic Flac. 

La carriera

Quindi va nel Regno Unito, dove presenta, al Piccadilly Theatre di Londra, una propria produzione, Y, che gli vale la candidatura al premio Swet Award. Nel 1983 rientra in Italia, a Roma, dove partecipa allo show televisivo Rai Al Paradise. Quindi approda ai teatri italiani e tra una tournée e l’altra torna a Londra per recitare al National Theatre. Nei primi anni Novanta si focalizza sul trasformismo, interpretando decine di ruoli diversi nello stesso spettacolo, con decine e decine di cambi d’abito. Nel 2004, a Parigi con il suo show, è invitato ad esibirsi all’Eliseo, davanti al presidente Jacques Chirac.

Nel 2002 entra nel Guinness dei primati come il trasformista più veloce del mondo e come unico attore trasformista a rappresentare 80 trasformazioni in uno spettacolo di due ore. Nel 2007 esce in Italia la sua autobiografia, Uno, Arturo, Centomila. Nel 2010 riceve la laurea honoris causa in scenografia all’Accademia Albertina di Torino. Nel 2011 viene nominato Chevalier des Arts et des Lettres dal Ministro della Cultura francese Frédéric Mitterrand. Le sue tournée continuano in Europa e America. 

Moglie, figli e omosessualità: la vita privata di Arturo Brachetti

Si conosce poco della vita privata di Arturo Brachetti, se abbia una moglie o una compagna, o tantomeno dei figli. In una intervista al magazine di La7 ‘Cognome E Nome’  rilasciata nel 2007 Brachetti, parlando della propria vita sentimentale, aveva detto: “Omosessuale? E’ stato un periodo, peraltro felice, della mia vita. Ho fruito della vita in tutti i modi. Adesso ho qualcuno che mi vuole bene ma non voglio sposarmi né avere un figlio. Ho vissuto flirt a destra e a sinistra perché sono geneticamente infedele e forse è stato proprio questo che mi ha tenuto insieme alla mia amica. Adesso vivo di cose romantiche e di relazioni platoniche”.

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