ROMA – Ballarò ha perso 1 milione di spettatori. Tutti i talk show politici in declino. La dura legge dello share sta decretando il declino dei talk show politici. Ballarò ha perso in un anno (fino ad aprile nel 2014) 982mila telespettatori; ha ceduto cioè il 3,32% di share; il livello medio di share nella stagione precedente (16,44) è stato superato solo in due occasioni nell’ultima, la prima con Beppe Grillo (17,42%), la seconda con l’intervista a Matteo Renzi (17,47%).
Tutti i talk show politici partecipano della medesima tendenza: nonostante due anni di turbolenze istituzionali e politiche ad alto potenziale di ascolti cresce la disaffezione ai programmi dedicati. Se Santoro deve guardarsi dal fenomeno Don Matteo, alla nona stagione, e se non c’è Renzi a garantire qualche impennata di audience, il declino certificato dai dati Auditel elaborati dal Sole 24 Ore appare irreversibile.
895.275 spettatori in meno in media per “Servizio Pubblico” (-3,6 punti di share); 512.565 in meno per “Quinta Colonna” (-1,83 punti di share); -299.223 per “Piazza Pulita” (-1,45 in share). Se consideriamo anche “Porta a Porta” e “Matrix“, che vanno in seconda serata, il trend non cambia: 240.569 spettatori di media in meno per il programma condotto da Bruno Vespa (-2,41 punti di share arrivato al 12,94%) e 200.305 per quello condotto da Luca Telese (8,18% di share) su Canale 5 (anche se qui il confronto è effettuato con la stagione 2011-2012, l’ultima con formula paragonabile). (Andrea Biondi, Francesco Siliato, Il Sole 24 Ore)
Tuttavia, i talk show restano centrali nella programmazione. Dai dati Auditel si comprende come tutti riescono a superare stabilmente la media ascolti di rete. A parte Virus su Raidue (al 4,52 di share contro una media del 6,41%), “Ballaro” è ben sopra il 6,99% di Rai 3. “Piazza Pulita” guarda dall’alto il 3,6% di La7 così come fa “Servizio Pubblico“. Sopra il dato medio anche “Quinta Colonna” (4,99% per Rete 4).