Fabiana, di cognome D’Urso, si è pure ritrovata a dover spiegare al figlio di undici anni questa ennesima e azzardata sfida nei confronti della zia famosa. “Gli ho detto che proprio no, la zia non ha nulla a che vedere con i terroristi. E’ solo che quando sei una persona il cui nome è molto conosciuto, capita che altre persone per invidia, per insicurezza o per paura di non riuscire nel loro lavoro, parlino male di te. Forse questo signore […] potrebbe pensare di fare qualcos’altro, magari mettersi alla prova e cercare di capire solo con ciò che ha scritto se può tranquillamente andare incontro al successo, senza obbligare una mamma a dover spiegare al figlio quanto la gente sia superficiale”.