Bobby Solo chi è: età, dove e quando è nato, vero nome, mogli, Tracy Quade e il figlio Ryan, vita privata, canzoni. Il cantante tra i più famosi degli anni Sessanta è ospite con la moglie e il figlio Ryan a Domenica In, il salotto domenicale di Rai Uno condotto da Mara Venier.
Età, dove e quando è nato, vero nome: la biografia di Bobby Solo
Roberto Satti (questo il vero nome di Bobby Solo) è nato a Roma il 18 marzo 1945 sotto il segno dei Pesci in una famiglia originaria del nord-est italiano. Bobby ha quindi 76 anni ed è alto 1 metro e 76 centimetri.
Si appassiona al rock ‘n’ roll e ad Elvis Presley in età giovanissima. Più che per la musica, il rock’n’roll diventa fonte d’ispirazione nel look. Impara a suonare la chitarra e scrive le sue prima canzoni fino a quando viene scoperto dalla Ricordi nel 1963.
Moglie e figli di Bobby Solo: la vita privata di Bobby Solo
Bobby Solo si è sposato una prima volta nel 1967 con la ballerina francese Sophie Teckel. I due hanno divorziato nel 1991 ed hanno avuto tre figli: Alain, nato nel 1968; Chantal, nata nel 1971; Muriel, nata nel 1975.
Bobby Solo, nel 1990 ha avuto una figlia da Mimma Foti. L’artista ha riconosciuto la figlia Veronica solo in tempi recenti. Attualmente la moglie di Bobby Solo è invece Tracy Quade, una hostess di origini coreane. L’artista si è rispostato negli Stati Uniti ed ha avuto il suo quinto figlio Ryan, venuto al mondo nel 2013, quando Bobby Solo aveva 68 anni. Sia Tracy che Ryan sono ospiti insieme a Solo a Domenica In.
Perché Bobby Solo si chiama così
Perché Bobby Solo si chiama così? La storia è curiosa. A quanto pare, il padre non voleva in che il suo cognome fosse accostato alla musica rock. Così, al momento della stipula del contratto con la Dischi Ricordi, Bobby disse alla segretaria di chiamarsi “Solo Bobby”. La ragazza capì male e diede così vita al suo celebre nome.
Bobby Solo, carriera e successi
Dopo il trasferimento a Milano con la famiglia, Bobby Solo riesce a entrare in contatto con Vincenzo Micocci che gli propone un contratto con la Dischi Ricordi. Bobby Solo pubblica così il suo primo 45 giri nel 1963: “Ora che sei già una donna/Valeria”. Debutta poial Festival di Sanremo nel 1964 interpretando, insieme a Frankie Laine, un brano destinato a diventare un classico e scritto insieme a Mogol: “Una lacrima sul viso”. Il pezzo viene premiato dalla critica ed è un successo in Italia ed Europa: a causa però di un abbassamento di voce dell’interprete, il cantante non si aggiudica la vittoria.
Solo riesce a rifarsi a Sanremo nel 1965, vincendo con il brano “Se piangi, se ridi”. “Non c’è più niente da fare” è un altro suo successo del 1966. “Zingara” insieme a Iva Zanicchi, lo consacra nuovamente a Sanremo 1969.
Negli anni Settanta la sua fama diminuisce e Bobby apre uno studio di registrazione. I primi anni Ottanta lo vedono nuovamente a Sanremo (1980) dove tornerà ancora nel 2003 con il brano “Non si cresce mai” in compagnia dell’amico (per molti visto negli anni Sessanta come una sorta di antagonista) Little Tony.
Bobby Solo, le ultime canzoni che ha realizzato dopo il 2003
Nel febbraio 2010 interpreta se stesso nello spot Nike Write the Future cantando una canzone al capitano della nazionale
di calcio Fabio Cannavaro. Nel novembre 2011 esce l’album natalizio (Bobby Christmas), arrangiato e prodotto dal pianista e produttore discografico Francesco Digilio. Il 9 settembre 2013 esce il brano singolo Una Nuova Lacrima, brano Rap che vede la prima “partecipazione” discografica del piccolo Ryan.
Il 14 febbraio 2014 esce Muchacha, un ep di 4 tracce dedicato al mondo della musica da ballo. Il mini-disco è prodotto ed edito da Montefeltro Edizioni. Nel 2015, in occasione del suo settantesimo compleanno, Bobby Solo presenta il nuovo album Meravigliosa vita, contenente nove brani inediti.