Bridgerton, scene spinte della serie finiscono su alcuni siti a luci rosse: l'ira degli attori Bridgerton, scene spinte della serie finiscono su alcuni siti a luci rosse: l'ira degli attori

Bridgerton, scene spinte della serie finiscono su alcuni siti a luci rosse: l’ira degli attori

Alcune scene più spinte della serie Netflix Bridgerton sono finite su diversi siti a luci rosse.

E sembra che, come ovvio d’altronde, che gli attori protagonisti non abbiano preso bene il fatto di essere finiti su un certo numero di siti por**. Secondo il Sun, Phoebe Dynevor sarebbe particolarmente “devastata” dalla notizia. 

“Il fatto che le scene di sesso di Bridgerton appaiano al fianco ad alcuni dei materiali più osceni offerti dal web ha da offrire – si legge sul tabloid – hanno suscitato orrore e rabbia. Le scene erotiche hanno contribuito al successo della serie, che però resta soprattutto uno stimato drama basato su romanzi bestseller. È stato particolarmente angosciante per Phoebe e Regé-Jean, due giovani attori che hanno firmato per il ruolo di una vita e sono disposti a essere sfruttati in questo modo”. 

Anche Netflix nei prossimi giorni sembra che agirà per via legali per uso improprio dei loro materiali.

Johnny Depp, Netflix cancella il suo nome dai film della sua library. Per ora solo in Australia e Usa

Johnny Depp, Netflix lo bandisce dal suo catalogo. Che la causa persa – insieme a tutta la pubblicità negativa sulle cattive abitudini della sua vita privata – lo avrebbe danneggiato, era dato per scontato. 

Netflix ha cancellato il nome di Johnny Depp dalla sua library di film a disposizione dei suoi abbonati. Da Donnie Brasco a Edward Mani di Forbice, in Australia e negli Stati Uniti le performance dell’attore sono bandite su Netflix.

 

Johnny Depp: Netflix Usa e Australia lo mette fuori catalogo

Non accade la stessa cosa in Italia e in Europa. Ma per il puritanesimo americano quello che è venuto fuori dal processo è davvero troppo, la sua reputazione è al minimo. Indegna per un pubblico di famiglie.

Troppo è costata a Johnny Depp la temerarietà con cui ha sfidato il Sun portandolo in tribunale per diffamazione. Aveva scritto che picchiava sua moglie Amber Heard. La causa l’ha persa, finendo per esporre di fronte al pubblico la sequela di incidenti causati dal consumo eccessivo di alcol e droghe. 

In compagnia o no della moglie. Che non ha risparmiato nulla all’opinione pubblica allibita. Sordidezze e deiezioni comprese. 

A novembre Depp aveva già subito l’onta di vedersi depennato dalla Warner per il ruolo di Grindelwald all’interno di Animali Fantastici 3.

L’unica cosa che potrebbe salvare Johnny? A questo punto solo una spinta eccezionale uguale e contraria di fan delusi e disposti a tutto pur di rivedere il proprio beniamino. Qualcuno ha già cominciato sui social. Al momento, appare poca cosa.

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