BERGAMO – Il 31 gennaio 2015 scade la tassa più evasa dagli italiani: il Canone Rai. E con esso arrivano tutta una serie di domande: io devo pagare? Dove? Quanto? E perché? Anche quest’anno l’importo da pagare è di 113,50 euro ma non tutti sanno che si può pagare anche a rate, semestrali o trimestrali.
Per chi sceglie il pagamento a metà basta pagare entro il 31 gennaio un bollettino dimezzato di 57,92 euro. La seconda rata scade il 31 luglio. Per gli importi trimestrali invece la rata è di 30,16 euro, da pagare il 31 gennaio, il 30 aprile, il 31 luglio e il 31 ottobre.
Intanto gli italiani possono stare tranquilli: almeno per il 2015 il canone non arriverà in bolletta con la luce. L’ipotesi chiacchierata, studiata per debellare l’evasione imperante, alla fine è sfumata. Così come anche l’idea di far pagare l’odiato balzello anche ai possessori di computer e tablet, in quanto connessi a internet.
Sul sito della Rai si legge espressamente: “Sono tenuti al pagamento solo i ricevitori di segnale digitale terrestre o satellitare”. E dunque, non sono contemplati i dispositivi elettronici.