ROMA – Il canone della bolletta Rai inserito nella bolletta della luce risponde al principio pagare meno (100 euro contro 113), pagare tutti (finora è la tassa più odiata ed evasa). La conseguenza pratica è che i meno virtuosi, quelli con il tasso di fedeltà fiscale più basso, in questo caso gli abitanti della Campania, saranno costretti a pagare di più.
Per dire, in provincia di Caserta si raggiunge il picco del 9% di infedeltà, cioè c’è solo un utente su 10 che paga il canone, con la Campania attestata al 53% (uno su due). I più ligi si trovano a Ferrara (84%), Pistoia
Nord. In Alto-Adige è pari all’81%, Friuli-Venezia Giulia 80%, Piemonte 72, Val D’Aosta 76, Lombardia 73% (Milano scende al 68%) Trentino 73, Veneto 71, Liguria 79, Emilia-Romagna 77.
Centro. In Toscana è pari al 78%, in Umbria 74%, nelle Marche 77%, nel Lazio invece il dato peggiore, 64%.
Sud. Abruzzo 71%, Molise 72%, Puglia 75%, Basilicata 72%, Campania (53%, Napoli è al 45%), seguita dalla Calabria (57%).
Isole. Sicilia la quota di abbonati è pari al 57%, in Sardegna decisamente più elevata, vicina al 70%.