Canone Rai, viale Mazzini vuole aumentare la tassa…e va al Tar

Canone Rai, viale Mazzini vuole aumentare la tassa...e va al Tar
Canone Rai, viale Mazzini vuole aumentare la tassa…e va al Tar

ROMA – La Rai vuole aumentare il canone e ha deciso di portare il ministro dello Sviluppo Economico, Flavio Zanonato, davanti al Tar. Se il governo ha disposto il blocco della tassa a 113,50 euro per il 2014, viale Mazzini è pronto a dar battaglia.

Il decreto del governo no è ancora stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, scrive Repubblica:

“La Gasparri stabilisce che il servizio pubblico ha diritto a recuperare l’inflazione «programmata » e a ricevere il carburante necessario al suo «sviluppo tecnologico ». Per 7 anni, questo meccanismo ha garantito alla Rai un canone più alto. Stavolta, per il 2014, l’imposta sarebbe arrivata a 115 euro (uno e mezzo in più dell’anno prima). Invece, il 20 dicembre, Zanonato annuncia via Twitter il blocco della gabella e l’impegno a recuperare risorse semmai «dalla lotta agli evasori». La decisione del governo ha un impatto immediato sui conti della televisione di Stato, che perde 21 milioni di euro. L’unica speranza — per Viale Mazzini, ovvio — è che il Tar accolga ora il ricorso e azzeri il decreto Zanonato, riaprendo i giochi”.

I vertici della Rai però non sono pronti a cedere, aggiunge Repubblica:

“Il 20 dicembre, al blocco del canone per il 2014, il direttore generale Gubitosi parla di «fuoco amico» del governo sulle reti di Stato. Espressione parecchio dura. E gli attuali consiglieri di amministrazione sono — quasi tutti — “incavolati” e pronti a vendere cara la pelle”.

I commenti sono chiusi.

Gestione cookie