“Ultimo Mango a Parigi”. Cattelan scherza sulla morte del cantautore. Ira del fratello e dei fan

"Ultimo Mango a Parigi". Cattelan scherza sulla morte del cantautore. Ira del fratello e dei fan
“Ultimo Mango a Parigi”. Cattelan scherza sulla morte del cantautore. Ira del fratello e dei fan

MILANO – “Ultimo Mango a Parigi”.

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Si intitola così uno sketch di Alessandro Cattelan che ha fatto infuriare il fratello del cantautore, tragicamente scomparso l’8 dicembre 2014. Tutto ha avuto origine dalla gag orchestrata da Cattelan nell’ultima puntata di Epcc (E poi c’è Cattelan) trasmessa su Sky mercoledì sera.

Il conduttore ha proposto al suo ospite, Frank Matano, di giocare a indovinate il titolo di un film. Questi gli indizi:

“L’episodio è tratto da una storia vera, c’è questo famoso cantante lucano, della Basilicata, che deve andare a Parigi per un concerto ma poi si esibisce il giorno prima da un’altra parte e muore”.

Una battutaccia, forse di cattivo gusto, che però ha strappato grasse risate tra il pubblico. Il video è cominciato a girare tra i social, divenendo virale. Quando la comicità nera di Cattelan ha raggiunto la Basilicata però si è sollevata l’indignazione dei fan di Mango, che ancora piangono la scomparsa del loro beniamino resa ancora più dolorosa dal decesso, pochi giorni dopo, anche di uno dei fratelli del cantautore, Giovanni, che non ha retto il duro colpo.

La gag di Cattelan ha suscitato anche l’amarezza di un altro fratello di Mango, Armando, che con estrema durezza ha commentato:

“Ma che satira sarebbe questa? Non aggiungo parole a tutto questo schifo che ha origini lontane, vergogna. Da dove comincia questa bella satira della morte? Ma lasciali perdere questi parassiti venduti a Milano”.

Dura reprimenda anche dai fan di Mango che, con tanto di comunicato ufficiale, hanno chiesto a Sky di cancellare il programma. Alessandro Cattelan è quindi corso ai ripari, diffondendo un messaggio di scuse:

“Sto leggendo le reazioni a questo spezzone. Ovviamente non voleva essere offensivo. Era solo un gioco di parole tra il titolo del film e il nome di Mango. Mi spiace se la cosa ha offeso qualcuno, ma non voleva essere una mancanza di rispetto. Un abbraccio”.

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