Festival di Sanremo finito: giallo Celentano e Ivanka, tutto “pilotato”?

SANREMO – Dopo cinque puntate e tanto rumore (per nulla?) si è concluso il Festival di Sanremo con la vittoria dell’ennesima ex pupilla di Maria De Filippi, Emma. Ma rimangono due gialli di questa edizione: le polemiche per le parole di Adriano Celentano (la Lei sapeva, come dice Morandi le polemiche sono state “pilotate”?) e sulle vallette.

Andiamo con ordine. Durante la prima puntata Adriano Celentano ha sparato a zero su tutti, dalla Chiesa alla Corte Costituzionale. Per giorni si è parlato del suo intervento con la reazione addirittura del Vaticano e la Rai che ha commissariato Sanremo, mandando Antonio Marano a “controllare”. Due giorni fa esce su ‘Libero’ e sul ‘Fatto Quotidiano’ questa notizia: c’è una lettera che prova che Lorenza Lei, la direttrice Rai, sapeva cosa avrebbe detto Celentano, aveva dato il suo avallo e quindi ha solo fatto finta di adirarsi con il cantante. Insomma, era tutta una trovata pubblicitaria.

Il caso viene riaperto all’indomani della finale di Sanremo, quando Celentano ha ripreso la parola ed è stato fischiato dagli spalti. Gianni Morandi in conferenza stampa dice: “Un’operazione pilotata. I fischi a Celentano erano sicuramente organizzata. Mai vista una cosa così in tanti festival, era troppo mirata, e troppo precisa. Abbiamo mandato una persona in galleria e c’erano tre-quattro persone che sistematicamente fischiavano, con uno schema preciso. Era tutto organizzato, non so da chi, ma lo era”. Le due “contestazioni pilotate” hanno la stessa matrice?

Veniamo al secondo mistero, quello delle vallette. Tutti ricordano che la prima puntata la valletta “ufficiale” Ivana Mrazova è rimasta in camerino per una fantomatica cervicosciatalgia con blocco vertebrale. Sul sito Dagospia si dice che voci di corridoio a viale Mazzini riconducano l’assenza di Ivanka sul palco e l’apparizione di Elisabetta Canalis e Belen allo zampino dell’impresario tv Lucio Presta.

Si legge sul sito di Roberto D’Agostino: (Ivana) era in perfetta forma, fresca e tosta per fare il debutto tanto atteso all’Ariston. Ma qualcuno ha fatto in modo che si “ammalasse” repentinamente. Sempre le solite voci da Viale Mazzini dicono che gli organizzatori del Pestival, e in particolare il potente e temutissimo Lucio Presta, abbiano deciso che tutto il proscenio dovesse essere per le “sorellastre di Cenerentola”.

Insomma, aggiungono gli “afìddetti ai livori”, la prima tanto attesa serata sanremese doveva far brillare solo Belen e la Canalis, guarda caso entrambe assistite e volute su quel palco da Super Lucio. Pare infatti che dopo lo scazzo tra Lucio Presta e Belen, dopo lo scandalo del sex-tape dell’argentina che aveva portato a una rottura, tra i due sia tornato il sereno. 

Ivana è stata “pregata” di rimanere in albergo e non farsi vedere, mentre si annunciava il suo torcicollo in conferenza stampa. Ma affinchè la sceneggiata funzionasse meglio, ecco l’idea del collarino ad immobilizzarle quel collo da cigno, e persino l’ambulanza che arriva (con Ivana paparazzata mentre ci sia avvia a passo spedito con le sue gambe).

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