ROMA – “La guerra continuava dentro di me. I medici hanno curato il mio corpo però nel mio cuore ho ancora tanti problemi da gestire. Ho ancora degli incubi, sono stata traumatizzata, tra l’altro ho un’autostima bassissima. Ho dovuto gestire l’odio su base quotidiana… e poi c’era la guerra con i fucili, con le bombe… E il Napalm che non mi aveva ucciso ma che io continuavo a vedere dentro me stessa. Ero quasi morta. Mi sentivo morta”.
Così Kim Phúc, per la prima volta nella tv italiana, intervistata domenica 6 ottobre in esclusiva da Fabio Fazio a Che Tempo Che Fa su Rai2. La donna, diventata celebre in tutto il mondo come la “bambina della fotografia”, icona delle atrocità della guerra del Vietnam e che la ritraeva a 9 anni mentre fuggiva nuda, in strada, gravemente ustionata da un bombardamento col napalm, è oggi ambasciatrice Unesco, attivista e scrittrice. La foto è stata scattata l’8 giugno 1972 ed è valsa al fotografo dell’Associated Press, Nick Ut, il premio Pulitzer.
Fonte: www.raiplay.it
