Chef Rubio, foto Ansa Chef Rubio, foto Ansa

Chef Rubio: “Sono stato bullizzato, ma non avevo il fisico per ribellarmi”

Chef Rubio, foto Ansa
Chef Rubio (foto Ansa)

ROMA – Intervistato dal Corriere della Sera, Gabriele Rubini, meglio conosciuto come Chef Rubio, parla delle sue diete:

“Le ‘follie nutrizionali’ dei miei programmi? In pochi mesi di riprese  – racconta uno degli chef più amati d’Italia – ho messo su 12 chili e ho iniziato ad avere problemi di salute. In quella fase di sovrappeso mi sono ritrovato in difficoltà fisica ma non sono ricorso a una dieta specifica magari scegliendola su internet. Molto meglio rivolgersi a un nutrizionista quando è necessario”.

Una educazione, quella alimentare, che il nostro paese sta lentamente dimenticando:

“Oramai non esiste più la dieta mediterranea, ci stiamo ‘americanizzando’ con caffetterie e take away e ci affidiamo alla peggiore qualità di cibo. Se un popolo vive solo di olio di palma non puoi imporgli di eliminarlo perché abbiamo deciso che è dannoso […] L’educazione alimentare? Servirebbe a casa, dove certi genitori dicono ai figli che il cous cous è roba da scimmie”.

Chef Rubio poi accenna alla sua adolescenza. Una adolescenza segnata dal bullismo quando frequentava le scuole medie:

“Forse sarei stato così anche senza le prese in giro subite alle medie, sapevo che erano ingiuste ma non avevo il fisico per ribellarmi”.

Fonte: Il Corriere della Sera.

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