Coronavirus, la dottoressa Mangiatordi racconta l'emergenza in ospedale. Francesco Giorgino si commuove Coronavirus, la dottoressa Mangiatordi racconta l'emergenza in ospedale. Francesco Giorgino si commuove

Coronavirus, la dottoressa Mangiatordi racconta l’emergenza in ospedale. Francesco Giorgino si commuove

Coronavirus, la dottoressa Mangiatordi racconta l'emergenza in ospedale. Francesco Giorgino si commuove
Coronavirus, la dottoressa Mangiatordi racconta l’emergenza in ospedale. Francesco Giorgino si commuove

CREMONA – Quando la dottoressa Francesca Mangiatordi ha raccontato al Tg1 la sua pesantissima giornata di lavoro, Francesco Giorgino non ce l’ha fatta a nascondere l’emozione e si è mostrato visibilmente commosso. E’ accaduto al Tg delle 20 di martedì 10 febbraio. 

Lei è la dottoressa dell’Ospedale di Cremona che ha realizzato lo scatto, poi divenuto virale, dell’infermiera stremata che dorme accasciata su una scrivania dopo ore interminabili di lavoro. In collegamento col Tg1 la dottoressa testimonia quel che accade nel suo ospedale in piena emergenza coronavirus. Un racconto che si fa particolarmente toccante quando spiega di aver dovuto intubare un ragazzo di appena 23 anni. 

“Abbiamo notato che l’età si è abbassata – ha detto – Vediamo diverse polmoniti in soggetti giovani. Quello che mi ha provato oggi è stato intubare un ragazzo di 23 anni. Un ragazzo di 23 anni con una polmonite bruttissima, un quadro respiratorio pessimo, che ha richiesto di essere intubato”.

Quindi, visibilmente provata, la dottoressa lancia un appello agli italiani: “Noi siamo allo stremo delle forze, sia fisiche che mentali – ha precisato – Aiutateci perché gli ospedali ormai sono saturi, non abbiamo modo di rispondere a tutte queste necessità, siamo in una situazione di maxi emergenza ed estrema necessità. Quindi aiutateci, restate in casa, cercate di proteggervi e di evitare di diffondere ulteriormente questo virus perché altrimenti la situazione arriverà al collasso, se non lo è già”.

Prima di salutarla, Giorgino ha quindi invitato la dottoressa a tornare in collegamento nello speciale del Tg “Italia – Tutti in Casa”, in onda alle 23.30 al posto di Porta a Porta. “Ben disponibile. Finisco il turno, vado a casa e ci risentiamo”, ha risposto lei. Quando la linea è tornata in studio il giornalista è apparso visibilmente commosso e faticava a trovare le parole: “Scusate ma sono un po’ emozionato e commosso per questa testimonianza”, ha ammesso.

Fonte: Tg1

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