Coronavirus, Mentana e la frase “anche un’eccellenza” che fa arrabbiare Napoli

ROMA – Pioggia di critiche nelle ultime ore per Enrico Mentana. Il giornalista, nel presentare un articolo del suo sito Open dedicato all’ospedale Cotugno di Napoli, si era esposto sui social pubblicando il pezzo con la didascalia “A Napoli c’è anche un’eccellenza”, frase che non è andata giù a tanti napoletani.

Proprio quell’”anche” non è piaciuto a molti, napoletani e non, che si sono scatenati lasciando oltre 9mila commenti al post.

Tra questi anche “Lo sportello Difendi la Città del Comune di Napoli”: “Utilizzare congiunzioni come “ma” e “anche” per raccontare la straordinaria professionalità e competenza del personale sanitario dell’ospedale #Cotugno è una precisa scelta stilistica che smaschera senza fraintendimenti la narrazione infetta con cui viene descritta la città. “Ma a Napoli c’è anche un’eccellenza” è una frase inequivocabile che traduce un pensiero ormai introiettato e che fa eco allo stereotipo “nonostante lì faccia tutto schifo”. Mentre la stampa internazionale si congratula con il Cotugno per essere un’eccellenza italiana, la stampa italiana si stupisce perché si tratta di un’eccezione napoletana”, è quanto lo sportello scrive sui social.

Critiche che però hanno dato fastidio a Mentana che ha chiuso la questione commentando a sua volta: “Ridicoli piagnoni che vi attaccate a un semplice anche, imparate l’italiano. Amo Napoli più di voi evidentemente”. (fonte IL FATTO QUOTIDIANO)

 

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