ROMA – Intervistato da Radio Radio, Enzo Ghinazzi – noto più semplicemente come Pupo – ha raccontato di una discussione avvenuta in una macelleria.
Tema della discussione? La sua mascherina.
“L’altro giorno – racconta Pupo a Radio Radio – in macelleria mi hanno fermato dicendomi ‘Guardi lei signor Pupo ha la mascherine messa male, così non può andare in giro’.
Io la stavo mandando a fare in c*** ma poi mi sono fermato e ho risposto ‘Guardi, forse ha ragione ma mi hanno dato questa mascherina.
Poi magari la cambio a casa’.
Ma si può? Tutti sceriffi e inquisitori”.
Pupo, evidentemente, fa fatica ad accettare questa situazione. Lo rivela lui stesso:
“Faccio fatica ad accettarla perché sono abituato ad andare sempre in giro”.
Secondo il cantante, anche dopo la fine dell’emergenza sarà difficile tornare alla normalità.
“Dovranno – spiega ancora il cantante parlando a Radio Radio – farci lo stesso lavaggio del cervello che ci stanno facendo dicendoci ‘Lavate le mani, state a distanza, non baciatevi, non abbracciatevi, mettete le mascherine e i guanti’.
Lo stesso lavaggio del cervello dovranno farlo dicendo abbracciatevi di nuovo, baciatevi, stringetevi la mano”.
“La gente – conclude il cantante – difficilmente tornerà in tempi brevi a fare le cose che faceva prima”. (Fonte: Il Sussidiario, Radio Radio).